Si terranno, a Cagliari, due gare importanti per le due squadre ammiraglie del Tennistavolo Norbello. In caso di vittoria norbellese si spalancherebbero anche le porte della Coppa Italia.
Non si tratta di un mero incontro tra club sardi, ma andare oltre per intravedere zone di classifiche meno turbolente. La missione a Cagliari delle ammiraglie giallo blu si sta preparando minuziosamente, con doppie sedute di allenamento quotidiane e la super visione dei tecnici Eliseo Litterio e Franco Esposito che hanno a cuore i destini delle due formazioni: entrambi pensano che non abbiano ancora espresso le loro reali potenzialità.
Dello stesso parere è il presidente Simone Carrucciu che in questi giorni ha seguito attentamente il via vai in foresteria, cercando di non far mancare nulla agli atleti che nella quiete di Norbello stanno ritrovando quello spirito di gruppo essenziale per gestire col massimo impegno gli ultimi incontri del girone di andata.
In caso di vittoria norbellese si spalancherebbero anche le porte della Coppa Italia, prevista dal 26 al 28 gennaio a Terni e riservata alle prime cinque classificate al giro di boa. I tifosi del Guilcer attendono una prestazione maiuscola di Aleksandra Privalova che solo a tratti ha imposto la sua superiorità. Con lei giocheranno la sorprendente Diana Styhar (in quanto fino a questo momento ha realizzato la stessa media della compagna, 55,6%) e l’emiliana Anna Fornasari. Sul fronte cagliaritano si rivedono due ex: la sino – muraverese Wei Jian (55,6%) e la palermitana Marina Conciauro (26%). Ancora a secco la rumena Madalina Pauliuc.
Non sarà facile trovare ispirazioni nella tana di via Crespellani dove di sicuro si addenserà il pubblico delle grandi occasioni. I giovani locali di belle speranze sono alla ricerca di conferme dopo una fase iniziale di campionato che è servita a fare esperienza. Carlo Rossi sembra il più intenzionato a sbloccarsi visto che nelle sue nove sconfitte totali per sei volte si è arreso al quinto set. Il nigeriano Olajide (33,3%) non vorrà sfigurare al cospetto del suo connazionale Seun Ajetunmobi che fin’ora ha fatto meglio di lui (40%). E poi c’è Gabriele Piciulin che ha la stessa media di Olajide.
Il più in forma del team giallo blu è Romualdo Manna che con la doppietta scorsa inflitta al Cral è salito al 44,4%. “Per noi è una gara fondamentale – dichiara il molisano – dobbiamo portare a casa più punti possibili, noi ce la stiamo mettendo tutta. La Marcozzi vista contro il Cral Roma poteva addirittura vincere, anche se reputo la formazione capitolina un gradino superiore al team cagliaritano. I ragazzi sono in crescita, giocano bene, compreso Carlo Rossi, anche se è Piciulin il giocatore in forte ascesa. Ma siamo noi che dobbiamo fare del nostro meglio”.
Come Rossi da Quartu anche Maxim Kuznetsov da Guspini è alla ricerca del primo successo personale: “La gara è aperta a qualsiasi risultato – dichiara il russo – ma sotto, sotto credo che possiamo farcela perché questa settimana di allenamenti collettivi ci è servita per avere la testa serena. Sono però consapevole del buon organico avversario costituito da giovani promettenti”.