Venerdì 19 gennaio alle 18.30, a un mese dalla scomparsa di Primo Pantoli, la Biblioteca di Poggio dei Pini, in Piazza Alessandro Ricchi, ospiterà una serata in ricordo dell’artista.
Pantoli ha espresso il suo genio artistico in molti ambiti: è stato pittore, scultore, scenografo, incisore e, non ultimo, fine narratore. Ad accompagnare gli interventi della la serata saranno infatti le letture curate da Franca Zirardini e tratte dal romanzo “Tre comunisti a Parigi” – giunto nelle librerie nel settembre del 2017 per Arkadia Editore –, nel quale l’artista rivive le sue passioni, l’impegno politico, l’illusione e la delusione per ciò che sarebbe potuto diventare questo paese. Quasi un lascito della sua esperienza di artista e uomo.A ricordarlo e raccontarlo nella sua espressione artistica e nella sua passione politica saranno lo storico e critico dell’arte Giorgio Pellegrini, il giornalista Mauro Manunza e Patrizio Zurru per la casa editrice Arkadia.
Primo Pantoli è stato pittore, scultore, incisore, scenografo e scrittore. Stabilitosi in Sardegna nel 1957, ha insegnato discipline artistiche al Liceo Artistico di Cagliari fino al 1990 ed è stato tra i fondatori dei primi gruppi di arte di avanguardia in Sardegna (Studio ’58, Gruppo di Iniziativa; Centro di Cultura Democratica). Ha pubblicato scritti e disegni su quotidiani e periodici, articoli di critica d’arte su “L’Unità”, “Il Tempo” e “L’Unione Sarda”. È stato disegnatore satirico di “Rinascita Sarda” e di “Sardegna Oggi”. Innumerevoli le sue esposizioni, in Italia e all’estero, a partire dagli anni Cinquanta. Numerose le monografie, i libri e gli articoli sulla sua attività di artista o da lui firmati. Il suo romanzo, Tre comunisti a Parigi, è stato pubblicato nel settembre dell’anno scorso per Arkadia Editore.