E nell’appuntamento che avrebbe dovuto accomunare i migliori specialisti tesserati in Sardegna (maschili e femminili), la società del Muravera TT ha dimostrato di aver lavorato con molta assiduità anche nel corso delle festività invernali. La doppietta firmata dalla premiata ditta Ana Brzan & Nicola Pisanu è un vanto anche per il tecnico regionale Francesca Saiu che riesce a conciliare ottimamente gli impegni assunti col comitato regionale e quelli tradizionali da allenatrice del club sarrabese. Non a caso il presidente Fitet Sardegna Simone Carrucciu l’ha chiamata nelle vicinanze del podio per coadiuvarlo nel sempre suggestivo rito delle premiazioni.
Nicola Pisanu ha primeggiato su una rosa di quattordici partecipanti e con tanto entusiasmo racconta il turbinio di emozioni che questo bel risultato gli ha suscitato: “Aver vinto questo torneo non è stato per niente facile, a partire dal girone. Le mie vittorie su Carlo Orrù (TT Decimomannu), Marco Saiu (TT Monserrato) e Giovanni Pomata (TT Azzurra) sono state complicate nonostante il risultato sia di 3-0 contro tutti e tre. Con Eric Schuster (Santa Tecla Nulvi) invece ho perso 3-0 “giocandomela” soltanto al terzo set. Nel tabellone principale, nei quarti, incontro nuovamente Carlo Orrù; mi porto avanti 2-0 utilizzando la stessa tattica che mi ha permesso di batterlo nel girone, ma nel secondo e terzo set cambio inaspettatamente gioco e li perdo entrambi. Al quinto set è battaglia punto su punto e dopo essermi ritrovato sotto 7-5 riesco a portarla a casa per 11-9. In semifinale incontro Edoardo Loi (Marcozzi Cagliari) con il quale non ci avevo mai vinto. Dopo un primo set abbastanza sottotono, riesco a far mio secondo e terzo set giocando abbastanza bene e in qualche caso aiutato da diverse retine. Il quarto lo perdo a 8 e ci ritroviamo al quinto set. Dopo aver combattuto punto su punto, aver sbagliato un servizio sull’ 8-8, riesco a vincere 13-11. In finale mi trovo nuovamente un avversario forte e fastidioso come Erich Schuster. Questa volta però non è andata come nei precedenti incontri finiti 3-0 per lui. Dopo aver perso a 10 il primo set con diversi errori miei su schiacciata, riesco ad infilare 3 set di seguito (6,6,8) e a vincere una partita inaspettata. Ringrazio coloro che dagli spalti e dalla panchina mi hanno sostenuto dall’inizio alla fine. Inoltre questa mia prima vittoria in un torneo di categoria la dedico al mio amico Giovanni Cuccu scomparso, come tutti sappiamo, l’aprile scorso. Ricordo che in data 28-01-2018 si svolgerà a Muravera un torneo 3^-4^ categoria maschile e femminile denominato “1° memorial Giovanni Cuccu”: siete tutti invitati a partecipare (o a presenziare) alla manifestazione come segno di vicinanza al nostro caro amico Giovanni”.
Nella classifica definitiva, alle spalle dei due finalisti, si sono piazzati Edoardo Loi (partito come testa di serie n. 1) e Francesco Lai (TT Guspini). Tra i primi otto figurano inoltre Alberto Mattana (Muraverese), Marco Pisu (TT Monserrato) e Francesco Broccia (TT Guspini).
ANA BRZAN TROPPO FORTE NELL’ASSOLUTO IN ROSA
“Ero la favorita del torneo e ho rispettato il pronostico”. Così la triestina in forza al Muravera TT Ana Brzan, trionfante nella competizione assoluta femminile che ha coinvolto otto giocatrici. “Sono contenta – aggiunge Ana – perché in tutto il torneo non ho perso neanche un set e questo vuol dire che son stata concentrata dall’inizio alla fine. Non ho avuto particolari problemi con nessuna giocatrice, ma l’unica che in un set è riuscita ad impensierirmi è stata la mia compagna d squadra Serena Anedda e ciò mi fa piacere. Ne approfitto per fare i complimenti al mio compagno d società Nicola Pisanu che ha fatto un ottimo torneo ed ha vinto pure. Questa è una cosa positiva e vuol dire che stiamo lavorando bene in società”.
Alle spalle della veterana si è piazzata Michela Mura (TT La Saetta). Terzo posto per Serena Anedda (Muravera TT) e Anna Podda (TT La Saetta Quartu). Sono giunte sino ai quarti di finale Aurora Piras e Alice Mattana (Muraverese TT).
TORNEO QUINTA DI GUSPINI: GIUSEPPE ROSSI NASCONDE LA CARTA D’IDENTITA’, GIOCA COME UN RAGAZZINO E VINCE. NELL’ANALOGO FEMMINILE PODIO PIU’ ALTO PER ALESSANDRA MURA
Non sono stati raggiunti i favolosi numeri di Norbello, ma per l’epifanico quinta guspinese sessantaquattro (partecipanti) risulta essere comunque un bel numero.
Il ritorno sui campi dell’over 50 Giuseppe Rossi (Marcozzi Cagliari) ha da subito messo in apprensione i suoi pari categoria: ad inizio stagione immaginavano che l’ex campione d’Italia nel doppio maschile (con Alessandro Poma) avrebbe furoreggiato nei tornei e nel campionato di D2, nonostante acciacchi e primavere alle spalle.
“Non è mai semplice arrivare in fondo ad una maratona – ha evidenziato Giuseppe Rossi – e così è stato anche questa volta! Meno partecipanti rispetto al precedente torneo di novembre ma sempre ben “nutrito” di avversari arrembanti pronti a vendere cara la pelle. Come è giusto che sia. Me ne sono accorto fin dal girone: ero un diesel prima figuriamoci adesso! Nel tabellone è andato un po’ meglio, nel senso che ogni turno ho giocato sempre meglio anche se, proprio al primo turno, contro l’oristanese Carlo Carta, ho avuto un avvio con qualche criticità (unico set perso nel torneo) in quanto non riuscivo né a prendere l’iniziativa né a “spingere” il block complicandomi non poco la vita. Nei turni successivi ho acquisito maggiore sicurezza nel controllo della palla ed il block è risultato poi il colpo determinante in questo frangente in cui il gioco di gambe è ancora relativo e male supporta l’attacco, specie in chiusura. Gianmichele Zanelli (TT La Saetta), Pierluigi Montalbano (TT Azzurra Cagliari) e Mariano Cossellu (TT La Saetta) sono poi stati ossi davvero duri, degni della massima concentrazione, che oggi rappresenta sicuramente il mio “colpo” migliore. In finale, con tutto il rispetto per gli altri avversari, ho incontrato nel giovane Francesco Broccia (TT Guspini) lo scoglio maggiore da superare. Non a caso era il n. 1 del tabellone pervenuto in finale con piglio e buon gioco. Il risultato di 3-0 non tragga in inganno, la partita è stata tirata ed i parziali lo confermano. Diciamo che testa ed esperienza hanno dovuto contrastare i suoi maggiori freschezza e ritmo. E’ andata bene, insomma. Diciamo un ulteriore passo avanti in questo mio tortuoso percorso della ripresa agonistica dopo svariati anni di stop. Il torneo ha complessivamente espresso buona qualità in rapporto alla categoria. Ho visto qualche buon giovane su cui poter <lavorare> in prospettiva e, con particolare piacere, giovanissimi/e presentarsi ai nastri di partenza e “combattere” con la dovuta grinta. Purtroppo, mi ripeto ancora una volta, proprio fra i più piccoli si riscontra una modesta partecipazione ai tornei di 5^ categoria: non è davvero comprensibile come troppi atleti delle quattro categorie (giovanissimi, ragazzi, allievi e junior) risultino assenti, magari limitandosi, durante la stagione, a partecipare ai soli tornei giovanili. La 5^ categoria deve rappresentare un “must” per tutte le società che annoverano giovani atleti tra le proprie fila, perché il torneo è uno step fondamentale nella maturazione agonistica del ragazzo che solo in partita (ma non quella di allenamento) può mettere alla prova il bagaglio tecnico via via acquisito negli allenamenti. Più gare si giocano, dunque, meglio è. E’ sempre stato così.”
Dietro Rossi e Broccia jr, si registra il ritorno sul podio dopo circa trent’anni di Mariano Cossellu (classe 1960), affiancato da Nicola Cuccureddu (TT Oristano). Si sono spinti quasi fino in fondo al tabellone Pierluigi Montalbano, Celestino Pusceddu (Torrellas Capoterra), Alessandro Mercenaro e Lorenzo Piras (La Saetta).
QUASI UNA FORMALITA’ PER ALESSANDRA MURA
Appena quattro le iscritte a questa competizione. Oltre alla vincitrice de La Saetta Quartu, era presente il trio sassarese della Libertas Ping Pong Monterosello composto da Aurora Delrio (piazzatasi seconda), Laura Alba Pinna e Maria Laura Mura.
“Non ho trovato grandi difficoltà durante questo torneo – ha commentato Alessandra Mura – le mie avversarie erano delle giovani giocatrici in crescita, che sono appena entrate a far parte di questo sport. Sinceramente mi sono divertita molto a giocare con loro nonostante fossimo veramente in poche”.
TORNEO VETERANI A DECIMO: IL RITORNO DI MARCO PISU
In ventisette si sono prenotati per partecipare alla kermesse veterana decimese. Partito come testa di serie n. 7 il forte atleta del TT Monserrato Marco Pisu ha fatto piazza pulita in un tabellone che nel primo turno l’ha visto opposto a Marco Sanna del Torrellas Capoterra, superato in tre set. Di seguito, con lo stesso risultato, riesce a estromettere la testa di serie n. 2 Bruno Pinna (ITC Enrico Fermi Iglesias). Non concede neppure un set anche a Licio Rasulo (Torrellas Capoterra) in semifinale. Arriva al match clou e se la vede con la testa di serie n. 1, il quasi sessantunenne allenatore del Santa Tecla Nulvi Erich Schuster. A questo punto la gara si fa ancor più interessante perché nessuno dei due ha voglia di perdere facile. E i cinque set disputati dimostrano che i due “vecchietti” affrontano l’impegno con molta determinazione. Al fotofinish a prevalere è il classe 1963 che a caldo riassume così tutta la sua gioia: “Tutti insieme siamo riusciti a dare un bello spettacolo in una bella giornata di sport all’insegna del divertimento”.
Per fortuna Eric Schuster è più prolisso nell’analizzare l’andamento generale: “C’è stata una buona partecipazione di giocatori non più giovanissimi ma combattivi che nonostante la fatica si impegnano al massimo in modo esemplare anche per i più giovani. Si sono visti pregevoli scambi da buoni giocatori come Massimiliano Broccia (TT Guspini), Maurizio Saiu (TT Decimomannu), Giancarlo Pili (ITC Fermi Iglesias) e tanti altri. In finale siamo arrivati io e Pisu, senza grosse difficoltà. Nonostante sia ormai quasi esclusivamente dedito alla professione di allenatore e il mio avversario ritorni a giocare dopo un lungo periodo di inattività, siamo forti di un passato di categorie superiori: infatti abbiamo offerto un ottimo incontro con scambi pregevoli e conclusosi solo per Pisu al quinto set per 11-9”.
SERIE A1: TEMPO DI SCONTRI SALVEZZA TRA SARDE
Nel prossimo fine settimana si conclude il girone d’andata dei campionati a squadre più importanti organizzati dalla Fitet. Ma prima di presentare i due derby isolani che caratterizzeranno parte del programma della A1 maschile e femminile, c’è da registrare il secondo punticino stagionale ottenuto dal Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer nell’incontro casalingo con il Cral Roma di sabato scorso. La situazione rimane drammatica e sicuramente i punti messi in palio al Palatennistavolo di via Crespellani il 13 gennaio 2018 (h. 19:00) faranno capire chi delle due società si avvicinerà maggiormente alla terzultima in classifica per sperare nella salvezza. Attualmente è messa peggio la Marcozzi Cagliari: nulla ha potuto nella gara contro la capolista Apuania Carrara, restando ultima con un solo punto in classifica.
In A1 femminile, dopo la rocambolesca sconfitta del Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer nel match casalingo con l’Eppan (vinceva 2-0), cercherà di riprendersi domenica mattina (h.10:00) al Palatennistavolo di via Crespellani contro una Quattro Mori che tenterà il tutto per tutto col fine di abbandonare lo zero in classifica.
AL VIA IL CAMPIONATO VETERANI
Ventuno squadre in lizza, suddivise in tre gironi. Un altro record su cui la Fitet Sardegna deve andare fiera è quello fatto registrare nelle iscrizioni al campionato regionale serie B Veterani che comincerà il 13 gennaio 2018. Tante squadre che testimoniano un bel momento di vitalità nell’intero ambiente pongistico isolano.
Il girone A esordirà al Palasport n. 2 di Guspini (organizzazione Muraverese) con la disputa delle prime 3 giornate. A darsi battaglia Muraverese TT, Torrellas Capoterra Gialla, Torrellas Capoterra Blu, Fermi Iglesias, Tennistavolo Azzurra, TT Monserrato Verde, TT Monserrato Rossa.
Stessa location anche per il girone B che giocherà due giornate: Asd Note Sportive Sanluri (è una new entry), TT Oristano Verde, TT Guspini, TT Oristano Turchese, Tennis Tavolo Paulilatino 2014, TT Oristano Blu, TT Oristano Giallo.
Infine sarà la società GS TT Alghero ad organizzare il primo concentramento del girone C che vede come protagoniste ben tre compagini del Santa Tecla Nulvi, 2 dell’Alghero, Libertas Sassari e Libertas Ping Pong Monterosello.
Le prime tre squadre classificate di ciascun girone, a cui si aggiunge la squadra che ha la migliore posizione di classifica tra le tre seconde di ciascun girone, disputeranno, nella quarta fase a concentramento, i Play-Off, con incontri di sola andata, secondo l’accoppiamento 1°/1° – 1°/2°. Le squadre vincenti, nello stesso giorno, disputeranno la finale per l’assegnazione del titolo Campioni Sardi Veterani a Squadre.