Tornare in forma dopo le vacanze natalizie: i consigli degli esperti
ROMA – Terminate le vacanze natalizie, è tempo di bilanci… anzi di bilancia. E se abbiamo esagerato con pandori e panettoni, che succede? Dobbiamo per forza metterci a stecchetto e passare alle fredde insalatine?
Per scongiurare eccessive restrizioni, il provider Ecm 2506 Sanità in-Formazione e la dottoressa Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista, autrice del libro ‘La dieta dei biotipi’, lanciano una serie di consigli utili a godersi un po’ di sano comfort food senza rimorsi, in collaborazione con Consulcesi Club.
Sì a qualche golosità in più ma attenzione a junk food e alcolici
L’apporto calorico in inverno può aumentare perché il corpo brucia più calorie per mantenere la temperatura corporea ottimale. Quando tremiamo per il freddo, ad esempio, produciamo irisina, ormone che converte il grasso cosiddetto ‘bianco’ in grasso ‘bruno’, facendoci dimagrire.
A seconda del tipo di persona, del suo stile di vita e di eventuali patologie, d’inverno la dieta quotidiana può aumentare dalle 200 alle 500 calorie. Questo non significa però dare libero sfogo ai peccati di gola che prima o poi presentano il conto sulla bilancia; restano banditi gli alcolici, i fritti ed i dolciumi.
Bisogna invece scegliere quegli alimenti che, oltre ad essere buoni, nutrono i nostri apparati rendendoli efficienti ed in grado di consumare l’eventuale adipe in eccesso.
Tisane speziate amiche della linea
Prima regola, valida in tutte le stagioni: bere per mantenere idratato l’organismo e la pelle, che con il freddo tende a seccarsi. Quindi via libera a tisane con cannella e zenzero, spezie che fanno aumentare il metabolismo. Bene anche infusi con arancio e thè verde, ricco di antiossidanti, che fa aumentare circa del 35% il dispendio calorico.
Via libera alla dolcezza del miele
La colazione ideale? Un bicchiere d’acqua tiepida con succo di limone (drenante e disintossicante) e 1-3 cucchiaini di miele che aiuta a proteggere da raffreddore e mal di gola. Preparare quindi un porridge con il latte di mandorle e fiocchi d’avena, ricchi di beta glucano ed avenantramide, fibre che facilitano il transito intestinale dolcemente. Inoltre l’avena richiede un dispendio energetico maggiore per essere digerita, dunque “si brucia” di più.
La cioccolata riscalda e fa dimagrire
Ma è sullo spuntino che ci si può davvero concedere qualche golosità, come la cioccolata fondente, soprattutto al peperoncino. Un quadratino per una pausa sfiziosa ci scalderà e attiverà il metabolismo grazie al cacao che aiuta a dimagrire.
Le zuppe salvano il girovita
A pranzo o a cena via libera a zuppe riscaldanti di cereali e pseudo cereali come il riso, il miglio, il farro, il sorgo, la quinoa, l’orzo, insieme a legumi come fagioli cannellini, borlotti, ceci e lenticchie, senza dimenticare le verdure.
Arricchire i piatti con spezie riscaldanti
Abbondare pure con il brodo di ossa di pollo o di manzo, è ricco di gelatina (collagene) che è anti invecchiamento, disintossicante, protegge le articolazioni, migliora il sonno e ottimizza le funzioni del corpo.
Mangia in base al tuo Biotipo
Linfatico, sanguigno, bilioso o celebrale sono le principali costituzioni corporee. Scegli le verdure amare e drenanti come il radicchio e la cicoria se sei linfatico, carne magra se sei sanguigno, pseudo cereali come quinoa e crucifere se sei bilioso, verdure rilassanti come lattuga e valeriana se sei cerebrale.
Maria Rita Graziani
Fonte: «Agenzia DIRE» – «www.dire.it»