Ecco le domande di medicina più frequenti rivolte a Google
ROMA – Un problema di salute, sintomi che incutono timore, domande troppo imbarazzanti da rivolgere al proprio medico?
Secondo le statistiche, nel 97% dei casi gli italiani si rivolgono al dottor Google, spesso incuranti del rischio di incappare in contenuti superficiali o del tutto falsi, che nulla hanno a che fare con il rigore dell’approccio medico-scientifico.
Per fare luce su una situazione dai risvolti preoccupanti, il provider Ecm 2506 Sanità in-Formazione, in collaborazione con Consulcesi Club, ha voluto fare chiarezza con uno studio sulle domande che gli italiani, nel corso del 2017, hanno fatto più spesso a Google, e ne è emersa una panoramica che spazia da dubbi seri a questioni decisamente più curiose.
I DUBBI PIÙ FREQUENTI
Vaccini obbligatori, dieta mediterranea, sintomi dell’intolleranza al glutine, come curare il diabete, abbassare il colesterolo.
CURIOSITÀ E FAKE NEWS
Vaccini e autismo, la dieta del limone, anguria e diabete, semi di chia per la tiroide, disturbi sessuali. Ma i medici come si stanno muovendo per arginare la concorrenza (sleale) del dottor Google?
La risposta sembra essere nella formazione, specialmente attraverso le nuove tecnologie della Fad (Formazione a Distanza): secondo l’analisi del provider Ecm 2506 Sanità in-Formazione sui corsi Fad del suo catalogo (oltre 150, on line gratuitamente sul sito www.corsi-ecm-fad.it) preferiti dai camici bianchi durante il 2017, i medici hanno contezza di quali sono i dubbi in materia di salute che maggiormente preoccupano gli italiani, e scelgono un aggiornamento Ecm (Educazione Continua in Medicina) coerente con i bisogni dei pazienti.
Gli argomenti preferiti, nello specifico, sono stati: Alimentazione (18%); Diabete (15%); Tiroide (14%); Disturbi del ciclo mestruale (13%); Rapporto Medico-Paziente (10%).
Fonte: «Agenzia DIRE» – «www.dire.it»