“Fabrizio De Andrè. Principe libero” sarà nei cinema italiani per due soli giorni, il 23 e 24 gennaio, distribuito da Nexo Digital e andrà in onda a febbraio su Rai1.
Un appuntamento imperdibile per tutti coloro che hanno amato e amano ancora oggi le sue canzoni e un’opportunità straordinaria per godere di quella che Fernanda Pivano ha definito “la voce di Dio”.
Coprodotto da Rai Fiction e Bibi Film e diretto da Luca Facchini, è interpretato da Luca Marinelli (nel ruolo di Fabrizio De André), Valentina Bellé, Elena Radonicich, Davide Iacopini, Gianluca Gobbi e con la partecipazione straordinaria di Ennio Fantastichini.
Il biopic è stato supportato dalla Fondazione Sardegna Film Commission sin dalle sue prime fasi tramite l’assistenza logistica, la consulenza creativa e l’individuazione di location, attori e professionisti locali.
Il film, che racconta anche il rapporto d’amore tra il grande cantautore e la Sardegna, dalla scelta di fare l’agricoltore nella tenuta dell’Agnata fino alle drammatiche pagine del rapimento, è stato girato principalmente a Tempio Pausania. Le altre location scelte sono in Alta Gallura, nei territori di Aggius e Santa Teresa di Gallura. Le riprese in Sardegna sono durate due settimane.
Tra gli attori isolani coinvolti si segnalano Michele Carboni, Gianluca Sotgiu, Antonella Uras, Antonio Tintis, Agnese Garbato, Giuseppe Boy, Margherita Vargiu, Ettore Rosso Chioso, Adele Porcu e Fabio Spano Carta.
I professionisti isolani che sono stati coinvolti nella troupe, appartengono prevalentemente ai dipartimenti di produzione e regia.
«Si tratta di un progetto produttivo realizzato tra Liguria e Sardegna importante e complesso che la Rai ci ha presentato insieme alla BibiFilm – ha dichiarato il presidente della Sardegna Film Commission Antonello Grimaldi – con tutta la squadra della Sardegna Film Commission abbiamo lavorato per garantire una eccellente accoglienza e una significativa assistenza sui contenuti, grazie alla mediazione della comunità gallurese e della Fondazione De Andrè. Il diretto coinvolgimento degli attori del territorio, la collaborazione delle istituzioni coinvolte e la disponibilità delle maestranze locali hanno consentito di realizzare un nuovo ottimo progetto Made in Sardegna, che grazie all’amore per la nostra isola incarnato da Fabrizio De Andrè promuoverà con forza la Sardegna nel mondo»
«L’uscita del film biografico su Fabrizio De Andrè ci consente ancora una volta di ricordare la vita e la straordinaria poesia di uno dei più importanti artisti italiani del XX secolo che ha scelto la Sardegna e che dall’isola è stato adottato, tanto da considerarlo ormai un sardo come noi. Quest’omaggio assume particolare valore anche grazie al lavoro della Film commission e al contributo di maestranze e attori sardi, coinvolti nella realizzazione della pellicola sui luoghi della vita di De Andrè» Così l’assessora del Turismo, Artigianato e Commercio, Barbara Argiolas.
«L’uscita del film sulla straordinaria vita personale e artistica di Fabrizio De André e sulla sua storia d’amore con la Gallura conferma il ruolo strategico della Sardegna Film Commission nella promozione della nostra terra tramite le opportunità che offre il cinema sul piano industriale e culturale e conferma la bontà della collaborazione che la nostra Amministrazione ha stretto con la Fondazione. Confidiamo nel successo del bando “Filming Olbia” appena pubblicato e intendiamo andare avanti con determinazione su questa strada», conclude Sabrina Serra, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Olbia.
In Sardegna, sarà possibile vedere il film il 23 e il 24 gennaio nelle seguenti sale:
Cagliari: UCI Cinemas Cagliari
Carbonia: Nuovo Supercinema
Iglesias: Cineworld
Quartucciu: The Space
Sestu: The Space Cinecit