Bologna, Fiom bacchetta di Maio per gaffe su volantino
ROMA – Luigi Di Maio si presenta alla ex Bredamenarini di Bologna ma la Fiom lo bacchetta per una gaffe nel volantino.
Dove si parla di un incontro con i “lavoratori licenziati” dell’azienda produttrice di autobus. “E’ un’opera macabra“, lo liquida via Facebook il segretario regionale del sindacato Cgil Bruno Papignani. Quindi “non perda tempo, non c’è nessuno, le uscite purtroppo sono state tante nel corso degli anni, ma tutte volontarie”.
Papignani racconta: “Nei giorni scorsi abbiamo fatto sapere a Luigi Di Maio che se voleva incontrarci gli avremmo spiegato la situazione delle aziende metalmeccaniche di Bologna e di tutta l’Emilia-Romagna, come facciamo con tutte le forze politiche che lo vogliono, ma che non possiamo correre dietro alle esigente elettorali e propagandistiche dei vari partiti, avendo anche sperimentato in passato che sono atti che vengono presto dimenticati.
Tuttavia una delegazione qualificata dei nostri delegati Fiom spiegherà a Di Maio la situazione e consegnerà una nota scritta”. Papignani, comunque, cita delle ‘attenuanti’.
“Il volantino, quello che annuncia la visita, non lo ha fatto certo Di Maio, ma qualche pretoriano che ha pensato bene che utilizzando la parola licenziati facesse più effetto“.
Oppure, si chiede ironico il sindacalista, “è un atto di veggenza? Un consiglio all’impresa? Un portare sfiga? Io penso che sia pressappochismo e il vizio di spararle grosse, così, come fanno tutti in un senso o nell’altro, poi si vedrà”.
A sollevare il tema era stato Michele De Palma, responsabile nazionale Fiom per il settore auto. “Ci sono tanti problemi per i lavoratori che con tanta fatica stiamo affrontando ma abbiamo impedito la chiusura e i licenziamenti: scrivere così fa male”, scrive a proposito del volantino del candidato premier M5s.
Questo, sottolinea, “vale per tutti i candidati: la Fiom è disponibile al confronto con tutti, ma sul merito e senza farne campagna elettorale”.
STAFF DI MAIO: VOLANTINO ‘BREDA’ NON È QUELLO UFFICIALE
Lo staff di Luigi Di Maio fa notare che il volantino pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale del candidato premier del Movimento 5 stelle parla di lavoratori della Bredamenarinibus, senza quel “licenziati” che ha scatenato la reazione della Fiom.
Il volantino contestato, per quanto si è potuto capire, è stato diffuso da altri canali M5s sulla base di una nota di servizio diffusa ieri con gli appuntamenti di Di Maio in Emilia-Romagna.
Di fatto oggi il candidato premier incontrerà anche i lavoratori che hanno lasciato l’azienda con una buonuscita. E dopotutto, come sottolinea il suo entourage, “si tratta di persone che hanno perso il lavoro. Se chiedono di essere ascoltate vuol dire che c’è necessità che qualcuno le ascolti”.
Mirko Billi
Fonte: «Agenzia DIRE» – «www.dire.it»