Nella mattinata odierna, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, nei confronti di 9 soggetti (7 italiani e 2 albanesi).
L’operazione, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha disarticolato
due distinti sodalizi criminali , dei quali uno attivo nel settore del contrabbando di
tabacchi lavorati esteri ed alcool proveniente dall’Olanda, Lituania e Polonia
e l’altro dedito al traffico di sostanze stupefacenti tra l’Italia e l’Albania.
Nel dettaglio, le metodologie utilizzate dal gruppo criminale coinvolto nel reato di
contrabbando – finalizzate a porre in essere fraudolente operazioni doganali su
merci in regime di transito comunitario– sono consistite nella dispersione del carico
originario (nella fattispecie consistito in t.l.e. o alcool ) e conseguente sostituzione
con un carico di copertura di scarso valore.
Quest’ultimo veniva fatto transitare, attraverso la Dogana di Brindisi, accompagnato
da atti pubblici artatamente modificati e da dichiarazioni mendaci, strumentali
a svincolare le somme versate all’atto dell’ingresso dell’originaria merce sensibile
sul territorio comunitario, quale garanzia per i dazi doganali, l’IVA, le accise ed ogni
altro onere previsto.
Il tempestivo intervento delle Fiamme Gialle, in sinergia con i funzionari
dell’Agenzia delle Dogane, ha evitato di portare a termine l’attività illecite
consistita, prioritariamente, a svincolare le cauzioni prestate all’atto dell’ingresso delle merci
sul territorio comunitario.
Inoltre, nel corso degli accertamenti effettuati, le fiamme gialle hanno individuato i
componenti di un ulteriore sodalizio criminale particolarmente attivo nel
traffico di sostanze stupefacenti e dedito all’organizzazione di diversi viaggi, tral’Albania e l’Italia, finalizzati al trasporto di sostanza stupefacente da destinare almercato interno.