È ora che lo Stato inizi a investire seriamente anche nella Sardegna, nel suo sviluppo infrastrutturale, perché fino a questo momento le necessità dell’isola sono state completamente trascurate. Le infrastrutture rappresentano il volano naturale per la crescita e per lo sviluppo economico di ogni regione, per cui è necessario sedersi attorno a un tavolo per elaborare un piano infrastrutturale per la Sardegna, un grande piano che possa portare ricchezza, sviluppo e posti di lavoro. Il rilancio della Sardegna dipenderà sopratutto da questo, dalla capacità di generare infrastrutture utili alla crescita economica dell’isola. Da questo punto di vista, l’inserimento del principio di insularità nella Costituzione potrebbe rappresentare il primo passo per lo sviluppo della Sardegna”.
“L’inserimento del principio di insularità in Costituzione rappresenterebbe un grande traguardo per tutti i sardi, e i dati apparsi nel dossier di Franco Meloni lo dimostrano chiaramente: considerando il trasporto aereo e quello navale, infatti, il costo dell’insularità per i sardi si aggira intorno a 1.2 miliardi di euro ogni anno, una cifra davvero enorme.