La missione nel capoluogo sardo ha decretato che la formazione maschile dovrà fare i salti mortali per conservare la massima serie, mentre nel reparto rosa si rivede una benaugurante armonia con l’allontanarsi dalle zone calde della classifica e l’ingresso tra le titolate per disputare la Coppa Italia. Altro aspetto da enfatizzare è la conquista della quarta posizione in classifica, che allo stato attuale significherebbe Play-Off. “Situazioni che conosco sin troppo bene – ammette il presidente Simone Carrucciu – e che non hanno mai niente di definito sin quando non si mette la parola fine ai campionati. Pertanto spero che nessuno dei nostri giocatori si abbatta più del dovuto e vada avanti con rinnovato impegno e rabbia in corpo. Con le femminucce non posso che complimentarmi per la prestazione offerta e sperare che sia l’inizio di un nuovo capitolo che ci veda costantemente vivaci fuori e dentro il campo”.
Campionato Serie A1 Femminile – Girone Unico Nazionale |
Settima giornata di andata | Domenica 14 gennaio 2018 | Ore 10:00 |
Sede di Gioco | Palatennistavolo – Via Crespellani – Cagliari |
Quattro Mori Cagliari | Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer | 1 | 4 |
QUALIFICAZIONE ALLA COPPA ITALIA E VITTORIA CHE PORTA IN ZONA PLAY-OFF
Il sorteggio piace a metà. Soprattutto per Diana Styhar si prospettano sfide ad alta tensione. Prima Marina Conciauro, poi Wei Jian: ex di lusso, anche se solo la cino – muraverese è stata con lei lo scorso anno.
Contro la palermitana, protagonista della finale scudetto 2014, Diana deve usare tutte le astuzie del suo repertorio per lasciarsela definitivamente alle spalle, ma ci sono voluti cinque set di cui il primo e l’ultimo conquistati ai vantaggi.
La strada è significativamente in discesa nonostante le padrone di casa ottengano il momentaneo pareggio con Wei Jian che supera non in scioltezza un’Anna Fornasari che ascoltati i consigli dei suoi due allenatori riesce a mettere in serio imbarazzo la veterana orientale.
La Privalova che si è sempre sognato di vedere si materializza finalmente in entrambe le sue uscite. La prima a rimanerne vittima è la romena Madalina Pauliuc che capitola senza mai entrare in partita.
L’ascesa verso il secondo successo stagionale continua con l’altra splendida prova esibita dall’ucraina Styhar, encomiabile soprattutto per i suoi attacchi perentori anche in situazioni limite dove al suo posto nessuno si sarebbe mai sognato di rischiare. La norbellissima ha sempre condotto il gioco e, osando sempre, qualche errorino di troppo ha rimesso spesso in gioco la sardo – cinese che però non è mai apparsa in grado di poter imbrigliare l’avversaria.
Apoteosi con Aleksandra la bielorussa che liquida con un altro 3-0 Marina Conciauro.
Franco Esposito: (Tecnico Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer): “Sono contentissimo. Contrariamente ad altre occasioni, questa volta le ragazze erano molto in palla e determinate. La salvezza penso che ormai sia ad un passo, abbiamo cinque punti di vantaggio sul Quattro Mori e sarà molto difficile per loro risalire la china in un campionato che è costituito da compagini ben assortite. Nonostante il punteggio, la partita è stata molto tirata, come dimostra la gara iniziale tra Syhar e Conciauro dove se la sono giocata punto a punto. Ma in questa circostanza l’atleta ucraina si è superata anche con Wei Jian, nonostante la tensione accumulata per aver incontrato una sua ex compagna. Finalmente ho visto una Privalova grintosa che non ha concesso nulla alle avversarie. Considerate le sue possibilità anche Anna Fornasari ha giocato molto bene, penso che abbia bisogno di maggiore fiducia in sé stessa”.
Diana Styhar (Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer): “Ci siamo allenate molto in vista dell’atteso derby. La partita persa la settimana scorsa con la difesa Denisa Zancaner mi è servita per analizzare tutti i miei errori e contro Wei Jian ho provato a correggerli e penso di averlo fatto abbastanza bene. La gara contro Marina è stata molto difficile per me perché era la prima partita e sapevo che dal suo esito dipendeva l’economia dell’intero match. I primi problemi li ho riscontrati nella ricezione del suo servizio e questo è il motivo per cui ho giocato con un po’di tensione. Ma sono molto contenta della mia squadra che ha ottenuto la quarta posizione e si spera che si possa mantenere sino alla fine”.
Campionato Serie A1 Maschile – Girone Unico Nazionale |
Settima giornata di andata | Sabato 13 gennaio 2018 | Ore 19:00 |
Sede di Gioco | Palatennistavolo – Via Crespellani – Cagliari |
Marcozzi Cagliari | Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer | 4 | 2 |
SPRECATA UNA GRANDE OCCASIONE PER RIMETTERSI IN CARREGGIATA
Se si va oltre le rivalità delle scuderie, al tifoso sardo ha senza dubbio fatto piacere lo sblocco dell’atleta più titolato e rappresentativo dell’isola. Certo, quelli di fazione giallo blu avrebbero preferito che il quartese Carlo Rossi si fosse ripreso molto tempo prima, con altri avversari.
Il primo a pagare per la resurrezione dell’azzurrino è stato Seun Ajetunmobi, inesistente nei primi due set e capace di recuperare il gap, come già aveva fatto vedere una settimana prima contro Nicola Di Fiore del Cral Roma. Solo che l’impresa stavolta non gli è riuscita completamente perché il marcozziano è tornato lucido e vincente nell’ultima frazione.
Sfortunata l’uscita di Maxim Kuznetsov che sul finale del primo set ha accusato uno strappo alla schiena e da quel momento il suo rendimento è calato paurosamente. Nonostante l’acciacco ha avuto la palla per aggiudicarselo, poi è calato nettamente consegnando il successo a Gabriele Piciulin.
Gli atleti di matrice norbellese provano a riacciuffare i padroni di casa: Romualdo Manna giganteggia sul nigeriano Olajide, sconfiggendolo in tre set; con lo stesso punteggio anche Ajetunmobi diventa invincibile lasciando di sale Piciulin.
Poi tutto si spegne in casa Norbello. Manna è una brutta copia dell’atleta visto una mezzora prima e in vantaggio sia nel primo, sia nel secondo set, si fa rimontare e battere da un Rossi che legittima tutto nella terza frazione.
Nonostante i dolori Maxim Kuznetsov non demerita contro un Olajide forse non proprio in giornata di grazia. Nonostante tutto il nigeriano riesce comunque a dominare un avversario purtroppo a mezzo servizio.
Eliseo Litterio: (Tecnico Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer): “Abbiamo molte cose da rimproverarci. I miei giocatori hanno perduto non perché gli altri sono stati più bravi, ma semplicemente perché poco determinati, soprattutto Ajetunmobi e Manna che in certi momenti sembravano spenti dentro, non li ho sentiti mai gridare. Seun è entrato scarico in campo, non si possono regalare due set facili così. E anche se poi li annulli, quando arrivi al quinto può succedere di tutto, considerato che c’è da prendere in considerazione la ripresa dell’avversario, in questo caso di Carlo Rossi. Stesso discorso vale per Romualdo che ha concesso di misura i primi due parziali sbagliando di tutto e di più quando aveva anche dei vantaggi importanti. Così facendo Rossi ha acquisito fiducia al punto che qualsiasi cosa facesse andava a buon fine. Se si fosse giocato punto a punto si sarebbe vista sicuramente un’altra partita. Aggiungiamo anche l’infortunio di Maxim precisando però che con Omotayo sarebbe stata difficile da vincere anche se fosse stato in buone condizioni, nonostante il nigeriano sia apparso al di sotto delle sue possibilità. Al contrario con Piciulin se la sarebbe potuta giocare meglio e forse ora staremmo parlando di un’altra partita; inutile però arrampicarsi sugli specchi, è andata così e basta”.
Romualdo Manna (Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer): “La sconfitta non l’avevamo proprio messa in preventivo. Al massimo avevamo ipotizzato un pareggio ma è ovvio che in settimana ci siamo preparati per assicurarci i due punti. Nella gara con Omotayo ho fatto bene, contro Rossi ho commesso troppi errori di superficialità. Il risultato diventa pesante e la classifica fa veramente paura. Ora tutto si complica, ma finché la matematica non ci condanna affronteremo agguerriti qualsiasi squadra”.