Si comunica che il 27 dicembre 2017 sono state ufficializzate le nuove cariche del consiglio direttivo IPASVI di Nuoro, prossimo a diventare, successivamente al DL Lorenzin, “Ordine delle professioni Infermieristiche”.
Dopo anni di attesa si conclude l’iter che, di fatto, annovera la professione infermieristica tra quelleintellettuali e, a seguire il passaggio tra vecchio collegio e ordine, sarà Sogos Roberto, infermiere del blocco
operatorio del San Francesco di Nuoro, eletto nuovo Presidente, che succede a Murrocu Sebastiano.
Dalle elezioni svolte il 17/18/19 Dicembre 2017 viene eletto il nuovo direttivo, così composto:
Roberto Sogos Presidente, Marongiu Lucia Vincenza vice Presidente, Assunta Pilia segretaria e Federica
Nicoletta Floris tesoriere.
Il gruppo dei consiglieri comprende: Tiziana Brundu, Grazia Catte, Giulio Delogu, Igor Demelas, Gianfranco
Lau, Agnese Mazzette, Sebastiano Murrocu, Maria Antonietta Persico, Fabio Pintori, Antonietta Rubanu e
Francesco Tuvoni.
Per quanto riguarda i revisori dei conti sono stati eletti: Antonello Mauro Pintore, Pierpaolo Sotgia, Sandro
Zunnui e revisore supplente Antonello Carzedda.
Il neo eletto consiglio direttivo rimarrà in carica per il triennio 2017/2020 e, con entusiasmo, si prepara ad
affrontare il tanto atteso passaggio ad Ordine delle professioni infermieristiche. Passaggio che richiederà
impegno e dedizione, rivolti ad una maggiore promozione della professione ed alla sua tutela contro chi la
esercita senza averne il titolo e, di conseguenza, avrà il compito di garantire l’utenza che ha il diritto di
ricevere assistenza infermieristica da professionisti riconosciuti.
Per troppo tempo, l’infermiere è stato confuso con chiunque, all’interno di una struttura sanitaria,
indossasse un camice; per quella figura a cui tutto compete dalle pulizie alle pratiche sanitarie più
complesse. Ebbene: tra gli obiettivi di questo consiglio vi è quello di far comprendere, spiegandolo, chi è
l’infermiere.
Quale ruolo riveste all’interno del mondo sanitario e quali sono i suoi obiettivi sociali, il perché sia
riconosciuto come l’unico responsabile dell’assistenza infermieristica e come, a livello formativo, sia una
delle professioni sanitarie a cui è richiesta una formazione continua, indirizzata a garantire professionalità e
competenze sempre maggiori.
Il collegio è sempre stato percepito, dagli infermieri stessi, come un ente astratto distante dalle
problematiche degli iscritti e sordo ai continui segnali di difficoltà di un mondo, quello sanitario, in continua
evoluzione, ma che dimostra poca considerazione del professionista Infermiere.
Maggiore impegno dovrà, dunque, mostrare il neonato Ordine, affinché sia portavoce di tutti quei
professionisti che, ogni giorno, mettono al servizio dell’utenza competenze e conoscenza. Tutto ciò è
perseguibile promuovendo un maggiore coinvolgimento di tutti nell’attività dell’Ordine stesso.