E’ quanto affermano e augurano i vertici di Coldiretti Nuoro Ogliastra (il direttore Alessandro Serra e il Presidente Simone Cualbu), nell’apprendere che Nuoro è tra le 10 città che ambiscono al prestigioso titolo.
Il nuorese con il suo grande patrimonio culturale, ben raccontato da tutti gli scrittori che l’hanno portata ad avere il titolo di Atene Sarda, deve tantissimo al sistema economico locale fondato sul mondo agropastorale, custode di quei tesori immateriali racchiusi nel “Pastoralismo” e che hanno dato vita al riconoscimento del Canto a Tenore come patrimonio dell’Unesco.
Così i prodotti che Coldiretti attraverso Campagna Amica sostiene con la vendita diretta, dando dignità quindi a un sistema di produzione autentico e fondato sulla tradizione, non sono altro che espressione di tutti quei valori che contraddistinguono il modo di essere barbaricino.
I pastori, allevatori e agricoltori, oltre ad essere i custodi della lingua sarda, con il loro saper fare sono anche i custodi e portatori dell’identità e della cultura della Sardegna centrale.
La cultura del centro Sardegna, trova proprio in questo mondo la sua fonte autentica ed originaria. Lo sanno bene i clienti del Mercato di Campagna amica di Nuoro, che da qualche tempo hanno trovato nel mercato un luogo non solo dove c’è buon cibo e rapporto diretto con il produttore, ma anche valorizzazione di quella Cultura che con Nuoro corre per raggiungere l’importante traguardo.
Con i Percorsi di Campagna Amica, iniziativa targata Coldiretti e Campagna Amica Nuoro Ogliastra, il cui primo appuntamento si è tenuto a dicembre, e un percorso che mira a valorizzare ed evidenziare i tesori racchiusi nelle nostre comunità rurali.
Prodotti che insieme ai suoi produttori, hanno un volto, una identità, una storia ed una cultura. “Con i Percorsi di Campagna Amica ed il coinvolgimento delle amministrazioni locali, le Unioni dei Comuni e le comunità montane, i produttori agricoli ma anche gli artigiani – concludono da Coldiretti Nuoro Ogliastra -, vogliamo dar lustro al patrimonio culturale espressione del mondo agricolo e fare squadra per sostenere la città di Nuoro in questo affascinante percorso”.