Con un trascorso di tutto rispetto, Franco Peana ha mosso i suoi primi passi nel sindacato sin dalla fine degli anni 80, attento alle tematiche del settore elettrico ed alle continue mutazioni che questo ha subito negli anni, in prima linea con vertenze lunghe e sofferte come quella E-On e successivamente con gli esordi di EP. Un impegno costante In un territorio dove insistono infrastrutture strategiche per il sistema elettrico regionale e nazionale, come Centrale Fiumesanto, Centrale Coghinas, SAPEI, SACOI.
“Per me sarà questo un ulteriore stimolo, per crescere ed impegnarci al massimo per le istanze delle Lavoratrici e dei Lavoratori. Abbiamo affrontato con coraggio in questi anni le diverse vertenze del territorio, sempre vicinissimi ai problemi da aggredire tutti i giorni, come organici, riorganizzazioni galoppanti, carenze ed esodi incessanti, contestazioni disciplinari, rapporti con la dirigenza in alcuni casi molto tesi, chiusure e mobilità volontarie. Questioni che abbiamo affrontato con caparbietà, decisione, per fornire quelle risposte e tutele che le colleghe i colleghi ci hanno chiesto e ci chiedono ogni giorno”.
La Segreteria Territoriale Cisal Federenergia oltre a Franco Peana è costituita da GianMario Porcu, Alberto Ragaglia, Pier Luigi Seu e Pier Nicola Giglio.
“Cisal essendo un sindacato autonomo, benché sia confederato al suo interno, mantiene la sua identità di sindacato apoliticizzato, che si sta affermando rapidamente in tutta Italia e in modo particolare nel settore Elettrico con Federenergia, consolidando d’ essere sempre più il sindacato inclusivo di tutti i Lavoratori e Lavoratrici ed in particolar modo dei giovani, che sono portatori di nuove idee e devono potersi esprimere liberamente, meritando pertanto particolari attenzioni.
Federenergia Cisal intende per il prossimo futuro rafforzare i rapporti e il dialogo con la base, ciò significa anche condividere assieme al lavoratore di tutti i giorni strategie comunicative, incisività della proposta sindacale e di lotta, propositività sui temi del lavoro, sempre con la guardia alta sulla salvaguardia del territorio, sulle garanzie date dal contratto, sul rispetto delle relazioni industriali, poiché secondo la Cisal è la Base a dover indicare le tematiche, le criticità e le necessità di intervento ai vertici sindacali … e non il contrario !
Il nord Sardegna è strategico dal punto di vista energetico, ma lo è anche per la gestione dell’acqua e lo sarà prossimamente anche per il gas, in relazione a ciò Cisal-Federenergia intende assumere un ruolo di primaria importanza e impegnarsi a fondo sulle tematiche relative ai settori ed sulla tutela dei diritti dei Lavoratori.”