Seppure i Consigli Comunali siano liberi e aperti, i cittadini non hanno possibilità di presentare domande, interagire con l’amministrazione in maniera pubblica.
Per dare uno strumento maggiore di partecipazione alla cittadinanza abbiamo proposto d’istituire un Question Time: un momento di confronto diretto e pubblico tra Amministrazione e Cittadini. Si tratta di dare ulteriori spazi d’inclusione e condivisione al dialogo e alla collaborazione atti a far comprendere che si può e si deve essere partecipi alla vita politica e amministrativa al di là di qualsiasi appartenenza politica, quando il fine è solo quello del bene collettivo.
Per “Question Time del Cittadino” s’intende uno strumento partecipativo attraverso cui i cittadini pongono quesiti all’Amministrazione Comunale (con risposta immediata prima dell’inizio del Consiglio Comunale vero e proprio) per ricevere informazioni e chiarimenti su tutto ciò che concerne la vita pubblica di una comunità. Detto strumento ha lo scopo, da un lato, di favorire la partecipazione del cittadino (anche minorenne) alla vita dell’ente, dall’altro, di consentire a chi amministra di conoscere le posizioni, le critiche, i suggerimenti, le istanze provenienti dalla cittadinanza.
Già molti Comuni italiani si sono dotati con successo dello strumento sopra definito “Question Time”, ottenendo risultati incoraggianti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione Amministrativa. Vogliamo che anche i cittadini di Oristano abbiano questo strumento di confronto e dialogo.»
Queste le parole di Patrizia Cadau (M5S)