La manovra di bilancio ammonta 98 milioni 98 mila euro per il 2018, 98 milioni 33 mila euro per il 2019 e 103 milioni 553 mila euro per il 2020.
“È significativo che il bilancio sia stato approvato in Giunta entro l’anno – spiega il Sindaco Andrea Lutzu -. Raramente in passato si è riusciti ad approvare la manovra così velocemente. Questo consentirà di accelerare i tempi anche in Consiglio comunale (il Ministero dell’Interno ha prorogato al 28 febbraio i termini per l’approvazione) e dare certezza e piena agibilità alla programmazione dei servizi comunali”.
“Nella costruzione della manovra di bilancio il punto cardine era evitare l’aumento dei tributi – precisano il Sindaco Lutzu e l’Assessore al Bilancio Massimiliano Sanna -. La cura dimagrante a cui sono stati costretti i comuni negli ultimi anni è nota a tutti. Ha pesato sui bilanci degli enti, ma anche sulle tasche dei cittadini che non possono più sostenere un’imposizione tanto elevata. Nel nostro primo bilancio di previsione evitiamo aumenti di TARI, IMU, TASI e atri tributi, ma nei prossimi anni contiamo di trovare spazi per operare riduzioni, soprattutto per le fasce più deboli”.
Il bilancio 2018 prevede entrate correnti di natura tributaria per 16 milioni 127 mila euro,
trasferimenti correnti per 17 milioni 127 mila euro, entrate extratributarie per 5 milioni 940 mila euro, entrate in conto capitale per 29 milioni 486 mila euro. Sul fronte delle spese quelle correnti ammontano a 37 milioni 529 mila euro, quelle in conto capitale a 33 milioni 513 mila euro.
“Una delle novità più importanti di questa manovra è il bilancio partecipato – osserva l’Assessore Sanna -. La politica del dialogo e della condivisione delle scelte trova dunque concreta attuazione con questa voce alla quale abbiamo riservato 100 mila euro. Saranno i cittadini a indicare come impiegare queste risorse per un progetto di utilità sociale. Non era mai accaduto prima e siamo orgogliosi di questa scelta”.
“Aumenta di 25 mila euro, passando da 75 mila e 100 mila euro, il contributo per la Sartiglia – prosegue Sanna -. La complessità della macchina organizzativa e le mutate esigenze dovute soprattutto al rispetto delle condizioni di sicurezza dei cittadini fanno lievitare i costi e impongono un impegno maggiore da parte del Comune. In bilancio anche le risorse e le misure per la programmazione territoriale che ci vede di nuovo protagonisti grazie all’accordo con l’Unione dei comuni dei giganti, per il biglietto unico per i beni culturali (museo comunale – pinacoteca – museo diocesano) e per il piano delle alienazioni”.
Nel bilancio anche il piano delle opere pubbliche che per il 2018 ammonta a 37 milioni 716 mila euro. Al suo interno gli interventi per il Programma Oristano est, 650 mila euro per il Teatro Garau, 300 mila euro per la manutenzione straordinaria degli immobili comunali, 350 mila per quella di marciapiedi con l’eliminazione delle barriere architettoniche e 480 mila per le frazioni, 5 milioni di euro per il porticciolo di Torre Grande, 250 mila euro per la riqualificazione di piazza Mariano e 500 mila per piazza Manno, 4 milioni 75 mila euro per il centro intermodale, 169 mila euro per il completamento della Casa dello studente, 150 mila per la manutenzione straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica, mezzo milione di euro per il Palazzetto dello sport, un milione 700 mila euro per i campi da tennis di Torre Grande e 115 mila euro per il restauro della Torre di San Cristoforo.