Il giudizio favorevole è stato dato senza tentennamenti dagli esperti del settore e dai pochi privilegiati che sono stati ammessi alle prove generali della manifestazione.
Particolarmente impegnativa è stata la prova della vestizione guidata da Maria Giovanna Fiori, ma Nicola è stato impeccabile in ogni fase, pronto a cogliere ogni suggerimento utile-specialmente per il fastidio che può causare la maschera che deve stare incollata al volto per almeno due ore.
Durante le prove generali di “Sartill’e canna”.partricolarmente preziosa è stata l’esperienza trasmessa da Alessandro Cossu (padre de “Su Terzu ”Gianluca) che è già stato componidori nella sartiglia di Oristano dove si cimentano abili cavalieri e splendidi cavalli di razza.dice il Componidoreddu,
dice Giancarlo Mureddu che presiede la “Associazione per la tutela dei cavallini di canna,.