Sono le proposte concrete del Sindaco Andrea Lutzu ai cavalieri per disinnescare la mina della protesta che accompagna la vigilia della Sartiglia 2018.
Ieri sera, nella Sala consiliare del Comune, il Sindaco, affiancato dall’intera Giunta comunale, ha incontrato l’Associazione Cavalieri per ascoltare i motivi della loro protesta. L’invito è stato raccolto da più di 80 cavalieri che hanno apprezzato l’iniziativa del Sindaco: “Era da tanti anni che non accadeva ed è ciò che aspettavamo, avere la considerazione delle istituzioni e la disponibilità del Comune ad ascoltarci e a stare al nostro fianco per la soluzione dei nostri problemi”.
Il confronto, durato oltre due ore, se da un lato ha consentito ai cavalieri di ribadire le ragioni del malcontento (dalla pista per gli allenamenti, alle assicurazioni, ai rimborsi, ai controlli antidoping) dall’altro ha dato al primo cittadino l’occasione per sottolineare che i cavalieri non sono stati lasciati soli e che “tutti (cavalieri, Fondazione, Comune, Gremi, Sindaco) devono essere uniti per il bene della manifestazione. I componidoris e tutti i cavalieri della Sartiglia sono gli eroi dei nostri figli. Dovete essere orgogliosi e costituire un esempio per i nostri figli”.
Il sindaco Lutzu ha esordito con una importante novità: “Questa mattina ho svolto un sopralluogo all’impianto della SOE a Sa Rodia e credo che ci siano le condizioni perché quella sede, con gli opportuni accorgimenti, possa essere utilizzata per le prove e le selezioni. Non è l’unica soluzione, ma al momento è quella che sembra più consona alla soluzione del problema. Vale la pena ricordare, però, che la pista di Corte Baccas, oggi criticata, anni fa era stata scelta dal Comune, dalla Fondazione e dai cavalieri che avevano accolto con entusiasmo la nuova sistemazione”.
“Con la Fondazione Sa Sartiglia stiamo lavorando per ottenere dal Banco di Sardegna un’anticipazione per il pagamento di una parte dei rimborsi relativi alle scorse Sartiglie – ha aggiunto Lutzu -. Mi faccio garante perchè la vostra richiesta sia una priorità, però tutti dobbiamo essere consapevoli delle difficoltà economiche della Fondazione, dell’aumento dei costi dovuto alle nuove misure di sicurezza imposte dal contesto internazionale e dalle nuove norme, ma anche ai ritardi con cui la Regione liquida i contributi. Il Comune fa la sua parte e per il 2018 ha aumentato il contributo di altri 25 mila euro”.
Uno dei temi caldi era quello dell’applicazione della Circolare Martini e dei controlli antidoping: “Io voglio attenermi a quanto dice la norma, niente di più e niente di meno. Con la Fondazione Sa Sartiglia ho già manifestato più volte questa posizione in incontri ufficiali e non cambierò posizione. Se si è parlato di controlli (alcoltest e narcotest) estesi a tutti i cavalieri è perché Questura e Associazione Cavalieri si sono trovati d’accordo così. Ragioni organizzative e le norme dicono però che i controlli si devono fare a campione e io sono pronto a sostenere ancora questa posizione nei prossimi giorni, nel rispetto dei ruoli di tutte le parti coinvolte”.
Per il Presidente dell’Associazione Cavalieri Francesco Castagna “rientrare a Oristano sarebbe un sogno. La proposta del Sindaco Lutzu è più che allettante e apprezziamo anche l’impegno a farsi garante per il rimborso dei lavori eseguiti sulla pista (41 mila euro) e per i premi delle ultime due edizione della Sartiglia (39 mila euro per il 2016 e 36 mila euro per il 2017). Non chiediamo che questo accada domani mattina, ma abbiamo necessità che la disponibilità si traduca in un documento scritto con precise scadenze”.
“Sui controlli antidoping – ha aggiunto Castagna – tutti i 126 cavalieri che parteciperanno alla Sartiglia sono disponibili a fare ciò che chiede la Circolare Martini con controlli a campione eseguiti col metodo del sorteggio nel contesto della gara, certamente non fuori dalla Sartiglia”.
Altro capitolo le assicurazioni: i cavalieri hanno chiesto l’estensione della loro validità per una copertura anche nella fase delle prove.
“Il confronto è aperto, ma è sicuramente positivo che questo incontro ci sia stato per dirci apertamente quali sono i problemi e come lavorare tutti insieme per risolverli – ha concluso il Sindaco Lutzu -. Ci rivedremo ancora nei prossimi giorni ci rivedremo per stilare un documento che riassuma gli impegni di tutti gli attori coinvolti”.