Una vela stilizzata, di epoca romana, e la sua similitudine con due libri aperti, adagiati sul mare: elementi che, insieme, vanno a comporre il nuovo logo della Biblioteca comunale.
L’idea e la realizzazione sono opera di Alberto Selloni, architetto trentunenne che ha partecipato al concorso “Un nuovo logo per la biblioteca”, promosso dal Comune di Porto Torres e dalla Comes, la cooperativa che svolge diversi servizi integrativi all’interno della struttura di via Sassari. Questa mattina lo stabile ha ospitato la cerimonia di premiazione.
Il nuovo logo è stato scelto tra le venti proposte presentate. La giuria, composta dai responsabili del Settore Cultura del Comune, dall’Assessorato e dalla coop, ha valutato estetica, identità del luogo e immediatezza comunicativa del marchio.
La Responsabile della Biblioteca comunale, Silvana Manunta, e la referente della Comes, Lisa Contini – dopo aver ricordato che il logo sarà utilizzato in tutto il materiale di comunicazione della biblioteca, dalla carta intestata alle tessere, assieme al logo istituzionale – hanno sottolineato che il marchio ideato da Selloni presenta dei forti caratteri di originalità, con tratti distintivi rispetto a quelli utilizzati nei loghi di altre biblioteche.
L’autore ha spiegato che dopo una prima riflessione sulla Torre Aragonese, altro elemento riconoscibile della città di Porto Torres, ha deciso di optare per il legame tra la città e il mare, introducendo poi il soggetto principale del concorso, espresso attraverso l’immagine dei due libri aperti che prendono la forma di una vela. Un ragionamento specifico è stato fatto anche sul font, che ricalca il colore e i tratti dell’immagine. Il vincitore del concorso ha ricevuto in premio un assegno di trecento euro.
«Faccio i miei complimenti all’autore per aver colto degli aspetti in grado di rendere efficace, attraverso la semplicità dell’elemento grafico, il messaggio sulla città e su un servizio di grande spessore come quello della nostra biblioteca comunale. La collaborazione tra il Comune e la Comes – ha sottolineato l’Assessora Alessandra Vetrano – ci ha permesso di portare avanti anche questa iniziativa, parte di un “pacchetto” di progetti mirati alla promozione e all’educazione della lettura, che contempla numerose attività. Gli appuntamenti che si svolgono periodicamente in biblioteca sono molto apprezzati dalle famiglie e, soprattutto, da numerosi bambini – conclude l’Assessora alla Cultura – i quali partecipano sempre con grande entusiasmo alle attività creative e di aggregazione svolte con molta professionalità dagli operatori».