Il Comune di San Vero Milis, da 19 anni, attraverso il Centro di Documentazione della Memoria intitolato al giudice sanverese Cosimo Orrù Medaglia d’Oro della Resistenza, morto prigioniero in un lager dopo aver subito soprusi e atrocità per mano del regime nazifascista, in occasione dell’anniversario della liberazione del Lager di Auschwitz, organizza una serie di iniziative per ricordare e far conoscere, con occhio di riguardo alle nuove generazioni, le persecuzioni e l’orrore dei campi di sterminio.
L’approfondimento di questa edizione sarà dedicato alle terribili pratiche pseudo-sperimentali che arrivarono fino agli omicidi organizzati di bambini e adulti fisicamente disabili o affetti da disturbo mentale o semplicemente “diversi” durante gli anni del nazionalsocialismo.Sono in programma:
giovedi 25 gennaio alle ore 17.30 – Aula Consiliare in via San Michele 13
Incontro dibattito sulla elaborazione cinematografica intorno al tema dell’eugenetica e lo sterminio dei disabili sotto la dittatura nazista e in seguito al processo di Norimberga, in collaborazione con l’ Associazione Culturale Lampalughis
sabato 27 gennaio alle ore 17.30 – Aula Consiliare in via San Michele 13
Reading “Aktion T4” a cura di Sabrina Sanna.
Così veniva chiamato nei documenti ufficiali il progetto, con due nomi in codice: “Programma Eutanasia” o “T4″ (acronimo nato dalla via in cui risiedevano gli uffici deputati alla sua realizzazione: Tiergarten Strasse, 4). a nascondere la triste realtà. Il programma iniziò nel 1939 e portò alla morte di circa 70mila cittadini tedeschi per interrompersi poi nell’agosto 1941, ma solo formalmente, su pressioni dell’opinione pubblica e della Chiesa. I processi di Norimberga però dichiararono che i dati sul numero dei morti erano nettamente inferiori a quanto i documenti riportavano: tra le stime infatti non venivano conteggiate le morti causate da iniezioni letali, prima e dopo le uccisioni di massa.