“Nonostante la Sardegna sia uno dei territori maggiormente investiti dal problema dei flussi migraotri, specialmente quelli provenienti dall’Algeria e dal resto dell’Africa settentrionale, l’assessore regionale Luigi Arru ha affermato che bisognerebbe “favorire l’immigrazione” per contrastare il calo di natalità che sta colpendo l’isola.
Si tratta di dichiarazioni assurde, davvero vergognose: la Sardegna ha bisogno di nuove infrastrutture, di investimenti utili al suo sviluppo e alla sua crescita, di un valido sostegno alle imprese e all’economia locale.Con queste dichiarazioni, Arru ha dimostrato di appartenere a quella schiera di esponenti politici che lascerebbe sprofondare la Sardegna in una crisi migratoria senza fine, mettendo a repentaglio la sua stabilità e la sua identità culturale.
All’isola serve qualcuno che creda nelle sue potenzialità, nell’investimento di nuove risorse per accelerarne lo sviluppo, nella possibilità di implementare il sistema di collegamenti e di rendere effettiva la continuità territoriale.
Se il consigliere Arru continuerà a dimostrarsi così sensibile al tema dell’immigrazione, gli consigliamo di emigrare”.