Finora, nonostante le difficoltà dovute alla gestione precedente, e ai paletti imposti da Bruxelles, si è lavorato per assicurare la proroga della continuità aerea, per garantire un numero adeguato di voli e di collegamenti specie nei periodi di punta, e si stanno portando avanti le procedure per la nuova CT1 grazie alla disponibilità del Governo a facilitare il dialogo con la Commissione europea. Non accettiamo, pertanto, lezioni da chi ha proposto un modello del tutto fallimentare perché andava a vantaggio delle compagnie aeree e non dei sardi, e che ha compiuto operazioni fantasiose con la continuità marittima, generando un danno enorme alle casse regionali.”
Il segretario del PD Giuseppe Luigi Cucca interviene in merito alla polemica sulla continuità aerea e marittima e replica alle accuse del centrodestra.
“Rispetto alla continuità marittima – prosegue Cucca – c’è un vincolo normativo che potrà essere superato solo con una legge nazionale da approvare nella prossima legislatura che, accogliendo i recenti orientamenti giurisprudenziali, potrà conferire alla Regione maggiori poteri in vista della scadenza della Convenzione fissata per il 2020. Fino ad allora, dal momento che siamo con le mani legate, qualsiasi proposta avanzata dal centrodestra si riduce a mera propaganda elettorale.”
“Questa Giunta – conclude il segretario – sta lavorando, inoltre, ad un disegno più ampio e ambizioso per il rilancio del sistema aeroportuale, e un passaggio decisivo in questo senso è stato il salvataggio dell’aeroporto di Alghero dal rischio default. L’idea di mettere insieme tutti gli aeroporti sardi non è solo auspicabile me è anche l’unica soluzione percorribile per rendere più efficiente e competitivo l’intero sistema.”