Gli agenti del Corpo forestale e di vigilanza ambientale hanno denunciato tre persone nel corso di due operazioni antibracconaggio nella complessiva attività di sorveglianza a tutela della biodiversità.L’Ispettorato territoriale di Cagliari ha coinvolto personale delle Stazioni di Capoterra, Cagliari e il Nucleo investigativo in due distinti appostamenti nelle campagne di Capoterra, nelle località Baccu Tinghinus e Is Olias, dove sono state scoperte due persone mentre predisponevano la cattura di uccelli con lacci. Nel complesso sono stati sequestrati 49 esemplari tra tordi e pettirossi, 1.250 lacci e liberati due tordi trovati vivi impigliati nei lacci.
La seconda operazione si è svolta nel capoluogo isolano con una perquisizione domiciliare. La Stazione forestale di Cagliari e il Nucleo Investigativo hanno recuperato nove esemplari di fringillidi (Cardellini e Verdoni), appartenenti a specie selvatiche di cui è vietata la cattura. Gli esemplari sono stati trovati vivi rinchiusi in gabbia, verosimilmente per essere immessi nel mercato illegale dei collezionisti. Gli uccelli sono stati immediatamente liberati.