Centro studi “LabEuropa”. Il capitano della nave Salvatore Cicu, nella veste di parlamentare europeo, è uomo navigato e indica la direzione. “Occorre riavvolgere il nastro e ripartire dal nostro patrimonio di valori. Identità e tradizione si declinano – rimarca l’azzurro – nell’agricoltura e nel turismo, nell’artigianato e nell’edilizia. La giunta Pigliaru sta palesando tutta la sua incapacità con la perdita delle risorse europee per le campagne e il ritardo dei bandi. L’insularita’ è una parola magica da inserire mediante l’approvazione di una legge”. Sala gremita dagli stati generali dei berlusconiani. Per il coordinatore regionale Ugo Cappellacci il rischio da scongiurare sono i grillini. “Porterebbero la Sardegna ancor piu’ verso il baratro”. Il capogruppo degli azzurri Pietro Pittalis va dritto al cuore del problema. “Mai una regione è stata così distante dagli amministratori locali” e accusa con parole dure la giunta Pigliaru definendo qualche assessore, senza fare alcun nome, incompetente e ignorante “La ricetta è semplice – ha continuato – la nostra Isola ha necessità di un governo che dia risposte alle troppe vertenze irrisolte. Dal mondo agropastorale sino alle troppe crisi industriali ancora aperte. Poi c’è la sanità allo sfascio. Da qui la necessità di voltare pagina. Poi anche lui demonizza i grillini definendoli pericolosi. Quindi spazio ai primi cittadini….. Per Settimo Nizzi è prioritaria la digitalizzazione, la certezza della pena ed è preoccupante il numero di pratiche bocciate da Bruxelles. L’intervento di Ivan Piras, sindaco di Dolianova, è invece incentrato sul rapporto del sindaco con i cittadini, sopratutto quelli in difficoltà. Ritiene, inoltre che il vero problema non siano i 5 stelle ma la disaffezione alla politica che si traduce con l’astensionismo. Molto apprezzato l’intervento del Sindaco di Orgosolo che, con un’esposizione tragicomica che ha strappato applausi e qualche risata compiaciuta alla platea, ha puntato il dito sulla lentezza della burocrazia e della diga del suo territorio su cui è stata messa più volte la prima pietra ma che per un motivo o per un altro rimane ancora sulla carta. I primi cittadini si susseguono sul palco ed emergono le problematiche spesso comuni alle diverse realtà in tutta l’isola. Viene ampiamente criticato il Reis definito inadeguato e molto spesso ingestibile il sindaco di Selargius ha dipinto la situazione che si è venuta a creare all’inizio dell’anno veramente ingestibile. Da segnalare l’intervento della Sindaca di Villacidro Marta Caprolu che ha parlato dell’attentato subìto, delle difficoltà dovute al patto di stabilità alle cospicue risorse diventate indisponibili e soprattutto della mancanza di aiuto delle istituzioni per cui molte volte un sindaco si ritrova solo in prima fila se non in trincea
Giorgio Lecis
Luciano Pirroni