Il Coisp dopo i drammi di Macerata: “Politica di ogni colore del tutto irresponsabile, esaspera e sfrutta le tensioni sociali. E Polizia come sempre lasciata a gestire conflitti ed estremismi, perché in strada ci siamo noi”
“I drammatici fatti che si sono susseguiti a Macerata, e l’ennesima campagna elettorale che si caratterizza per il corrosivo scontro che nulla a che fare con il confronto su temi concreti, e meno che mai sulla sicurezza, dimostrano purtroppo la totale irresponsabilità di una politica che non esita a sfruttare persino tragedie simili per il proprio tornaconto, esasperando ulteriormente tensioni sociali che, come sempre, sono gli operatori della sicurezza a dover gestire. Perché è il caso di ricordare che nelle strade, a confrontarsi con estremismi di ogni genere e appartenenza, ci sono i Poliziotti”.
Lo afferma Domenico Pianese, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, dopo i gravissimi episodi di cronaca verificatisi a Macerata e le polemiche politiche che ne sono seguite.
“La tribuna politica – insiste Pianese –, che somiglia sempre più a un’arena senza regole e senza alcun senso del rispetto e della correttezza, con evidenti e poco nobili fini elettorali urla i suoi slogan che ‘gettano benzina’ su un incendio che rischia di travolgere la collettività, lasciandoci a gestire da soli il pericolo delle ‘esplosioni’ che ne possono conseguire. Non è ammissibile che i leader politici abbiano scelto di cavalcare da più parti, con angolazioni diverse, e ciascuno per il proprio tornaconto, fatti che per la loro drammaticità dovevano trovare in risposta un imprescindibile senso di responsabilità di chi, a sinistra come a destra, ambisce a governare il paese.
Purtroppo, abbiamo invece avuto l’ennesima conferma che la sicurezza, quella vera, e tutto ciò che essa presuppone, non importa poi molto alla politica. L’irresponsabilità dimostrata di fronte ai fatti di Macerata fa il pio, indiscutibilmente, con l’assoluta mancanza di rispetto e considerazione sistematicamente dimostrata verso gli appartenenti alle Forze dell’ordine.
I soli, lo ripetiamo, che in concreto si trovano a fronteggiare il frutto dei disastri di ogni genere che politici di ogni colore contribuiscono alquanto attivamente a determinare”.