Centrodestra vanti nelle intenzioni di voto, nei sondaggi, mentre M5s risulterebbe al primo posto come partito.
Ma entrambi non raggiungerebbero il numero di seggi sufficienti per formare un governo; ed anche altri governi che nascerebbero da altro tipo di alleanze post elettorali non avrebbero la maggioranza nelle due Camere, comprese le larghe intese tra Forza Italia e Pd.
Elezioni 2018, ultimi sondaggi: ecco la divisione in seggi
Per quanto riguarda la traduzione in seggi, il Centrodestra otterrebbe 290 deputati, M5s 172, il Centrosinistra 134 e Leu 30. Al Senato il Centrodestra avrebbe 150 senatori, M5s 84, il centrosinistra 65 e Leu 14.
Guardando i seggi dei singoli gruppi, risulterebbero privi dei seggi sufficienti – in base a queste intenzioni di voto – le alleanze che vengono tradizionalmente indicate: l’alleanza Pd-Fi avrebbe 252 deputati e 123 senatori; quella M5s-Lega 270 deputati e 130 senatori; i “Governo del Presidente” (tutto il centrosinistra, Leu e Fi) 298 deputati e 147 senatori.
Hanno risposto che andranno sicuramente a votare il 59,3% degli intervistati; l’8% non andra’ sicuramente alle urne e il restante 32,7% e’ indeciso.
La rilevazione e’ un sondaggio CATI-CAMI-CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato di 1.000 soggetti maggiorenni (su 8.971 contatti complessivi), di eta’ superiore ai 18 anni.