L’evento canoro dedicato ai più grandi successi della tradizione musicale italiana si è concluso con la finale al Teatro Mediterraneo di Napoli dove 24 cantanti da tutta Italia, di cui due duetti, si sono esibiti davanti a un pubblico delle grandi occasioni accompagnati da un’orchestra diretta dal Maestro Gaetano Raiola.
“Siamo felicissimi di questa vittoria” dicono i vincitori della Kermesse che con la loro interpretazione hanno conquistato il voto della giuria artistica e del pubblico (più di 1000 persone presenti) per l’appassionante interpretazione della canzone Vivo per lei.
Vincitrice del Premio della Critica nella precedente edizione, Gabriella Bellocchio nella vita è assistente familiare e canta in un coro lirico da tre anni. Natale Munaò, già Disco d’Oro della XVI edizione, lavora presso una casa di riposo allietando, come animatore, gli ospiti con la sua voce. “Non ci aspettavamo questo successo, la nostra amicizia è nata proprio grazie a Italia In… Canto e siamo emozionati come non mai. Separati da 1.200 km di distanza, abbiamo cantato insieme solo tre volte: alle audizioni, alle semifinali e oggi”.
A decretare i vincitori, insieme al giudizio del pubblico, una Giuria di eccezione composta da Peppino di Capri, Silvia Mezzanotte, Enrica Bonaccorti, Michelangelo Iossa e Renato Borghi, presidente nazionale 50&Più.
Questa edizione di Italia In…Canto è stata un omaggio ai 60 anni di Nel blu dipinto di blu del grande Domenico Modugno e ai 60 anni di carriera di uno dei più importanti ambasciatori della canzone italiana, Peppino di Capri. A grande richiesta l’artista caprese si è esibito con due brani simbolo della sua carriera Champagne e Roberta, oltre che con il suo ultimo brano e cinquecentesima canzone I miei capelli bianchi. Ad infiammare il pubblico ci ha pensato anche Silvia Mezzanotte, cantando due brani dei Matia Bazar, Vacanze romane e Brivido Caldo. A ricordare la nascita di uno dei tanti brani di successo di Domenico Modugno è stata Enrica Bonaccordi interpretando alcuni versi della canzone La lontananza di cui è autrice.
Al secondo posto – Disco d’Argento – si è classificata Minnena Stangoni di Badesi (Sassari) con il brano La casa in riva al mare, successo di Lucio Dalla. Titolare di un ristorante, con una vita scandita dalla musica racconta: “Mio padre suonava il mandolino, mio nonno invece la chitarra. Le canzoni sono la colonna sonora della mia vita”.
A vincere il Disco di Bronzo è stato Raffaele Rossi di Roma, 80 anni, con il brano Il nostro concerto di Umberto Bindi. “Grazie a tutti per gli applausi che ho ricevuto. E’ sempre inaspettato e gradito ricevere un premio“. Rossi ha conquistato il terzo posto per la seconda volta ed è già vincitore di due dischi d’Argento.
Il Premio della Critica assegnato dai componenti dell’orchestra di Italia In… Canto diretta dal Maestro Gaetano Raiola, è stato consegnato a Giorgio Acciari di Gubbio (Pg) per il brano La voce del Silenzio, successo del Festival di Sanremo del 1968 cantato da Tony Del Monaco in coppia con Dionne Warwick. Nella vita rappresentante di commercio, 60 anni, Acciari racconta: “E’ la prima volta che partecipo e sono felicissimo di questo Premio. La musica è stata sempre presente nella mia vita, ce l’ho nel sangue e mi accompagna come un carissimo amico“.
Premio 50&Più assegnato dai componenti degli organi nazionali dell’Associazione è stato vinto da Luciano Pesce di Borgio Verezzi (Sv) per l’interpretazione di E m’innamorerai di Gino Paoli. “Non mi aspettavo di ricevere questo importante riconoscimento. Ho partecipato a questo Concorso senza alcuna aspettativa, più che altro per socializzare e ho incontrato persone dal cuore enorme“.
La XVII edizione del Concorso è stata presentata dal direttore artistico Maurizio Merolla e da Serena Magnanensi, conduttrice Rai.
“Abbiamo ascoltato canzoni straordinarie che appartengono alla nostra tradizione musicale, alla vita e all’esperienza di ognuno di noi“, dichiara Renato Borghi, presidente nazionale 50&Più. “Abbiamo avuto il piacere di ascoltare cantanti dilettanti con una grande passione per la musica. Molti sono alla loro prima esperienza. La 50&Più – conclude Borghi – si congratula con tutti loro, per il coraggio, la voglia di mettersi in gioco, per averci reso partecipi del loro sogno che, orgogliosamente, abbiamo contribuito a realizzare“.
“Siamo arrivati a questa finale dopo un lungo periodo dedicato alle audizioni con ben 180 aspiranti finalisti“, sottolinea Gabriele Sampaolo, segretario generale 50&Più. “La Commissione musicale ha attraversato in lungo e in largo la Penisola per scoprire voci nuove, andando incontro ai cantanti, stimolandone la partecipazione. Per chi questa volta non ce l’ha fatta, ci saranno altre audizioni, altre semifinali e finali. Diamo appuntamento al 2020 per la prossima finale di questo Concorso canoro, unico nel suo genere, che dà forza ai sogni, alle passioni e alle emozioni“.