Voce e chitarra saranno al centro di questa serata in cui il musicista, attore e autore spazierà nel proprio repertorio e nella propria memoria senza seguire una reale scaletta. A dialogare con lui, tra parole e musica, il giornalista Marco Noce. “Cinque anni” è l’ultimo EP di Giulio Casale che contiene, come si intuisce dal titolo, cinque brani che, creati insieme a Lorenzo Tomio, assumono la loro veste definitiva tra contemporaneità e contaminazione. Sonorità e parole attraverso le quali l’artista esprime la sua introspettività.
“Liberamente” sarà solo il primo dei due importanti eventi che vedranno Giulio Casale all’Alkestis. Il 1° marzo, infatti, sul palco del teatro di via Loru, debutterà, all’interno della rassegna “Sound Around the Island – Teatrabili” di Teatro Laboratorio Alkestis CRS con compagnia d’arte Circo Calumet e l’associazione culturale Tàjrà, “Furia e Magnificenza”, di Giulio Casale e Andrea Meloni, con Sabrina Mascia, Giulio Casale e Andrea Meloni. La nuova produzione teatrale sarà incentrata sul rapporto tra l’uomo contemporaneo e la potenza degli elementi naturali (acqua, aria, terra e fuoco). Un lavoro poetico originale, un rito pagano, che si proporrà al pubblico come esperienza di memoria, riflessione e rielaborazione dei drammi sociali derivanti dalla furia della natura.
Biografia. Giulio Casale fa parte della formazione degli Estra sin dalle origini della band. Dopo due demo autoprodotte (“Mentre il mondo era fuori…” e “L’assedio N° 2”) il gruppo pubblica quattro album in studio con CGD East West / Warner Music: “Metamorfosi” (1996), “Alterazioni” (1997), “Nordest Cowboys” (1999), “Tunnel Supermarket” (2001). Nel 2003 esce per Mescal / Sony Music il doppio album dal vivo “A conficcarsi in carne d’amore”.
In questi anni gli Estra prendono parte a vari festival e collaborazioni musicali e suonano in giro per l’Italia. Nel 2003 la loro attività si interrompe, anche se un decennio dopo affermeranno di non essersi mai veramente sciolti. Nel 2014 partono alla volta di un mini tour ma la loro reunion si concluderà nel 2015. Dopo quella data, suoneranno una sola volta insieme senza il loro nome originale, per festeggiare la trentesima edizione della Festa d’Estate di Vascon nel 2017.
Nonostante la mancanza del nome storico, il concerto attira circa duemila persone da tutta Italia. Casale comincia presto ad affiancare un percorso solista all’attività con la band. Tra le altre cose, è autore di testi altri artisti, tra i quali Sergio Cammariere e Patrizia Laquidara. Nel 2002 pubblica con Artes Records l’album “Sullo Zero”, a cui vengono assegnati due riconoscimenti: il Premio Mariposa 2002 e la Targa Premio Grinzane Cavour 2003.
Nel 2005 pubblica “In fondo al blu” che fa da base a uno spettacolo di teatro-canzone denominato “Illusi d’esistenza”, con la regia di Roberto Citran. Nel 2010 contribuisce con la canzone “La mia realtà” al film “La Banda dei Babbi Natale” di Aldo, Giovanni e Giacomo. Successivamente pubblica per diverse etichette “Dalla parte del torto” (2012), “Le cattive strade” (2014) e l’EP “Cinque anni” (2017).
Il percorso artistico di Giulio si basa, oltre che su quella musicale, sulla carriera di attore e autore. La sua lunga esperienza teatrale nasce nel luglio 2004 con la partecipazione al Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber. Porta in teatro a Milano “Polli di allevamento”, il testo di Giorgio Gaber e Sandro Luporini originariamente rappresentato nella stagione teatrale 1978/1979. Dalla scomparsa di Gaber, è la prima ri-proposta di questo spettacolo, che attraversa molti teatri italiani, procurando a Giulio Casale il Premio Enriquez per il miglior spettacolo teatrale del 2007. Nel 2008 porta in scena ”Formidabili quegli anni”.
Nel 2009 debutta nella trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”. Nel 2010 debutta con il nuovo spettacolo “The beat goes on”. Dal 2012 è in tour nei teatri italiani con Andrea Scanzi nello spettacolo “Le cattive strade” (scritto da Andrea Scanzi e Giulio Casale) dove viene ripercorsa la carriera di Fabrizio De André. Nel 2015 presenta al teatro Out Off di Milano “Abbiamo Tempo”, uno spettacolo solista in cui alterna brani musicali a letture e parti recitate, nella tradizione del teatro-canzone. All’inizio del 2016 va in scena “Sogno di un’Italia – 1984-2004 Vent’anni senza andare mai a tempo”. Lo spettacolo, sempre di Andrea Scanzi e Giulio Casale, ripercorre i momenti salienti di un ventennio di storia nazionale, interrogandosi su come sia stato possibile che certi cambiamenti non siano avvenuti. Nel 2016 va in scena la prima di “Vino Canzoni e Illuminazioni”, uno spettacolo a tema che parla del vino e del suo ruolo nella cultura e nell’arte.
Nel 2000 pubblica presso Papergraf il libro di poesie “sullo Zero”. Dopo una serie di pubbliche letture, accompagnate da canzoni eseguite alla chitarra acustica, prende forma un vero e proprio concerto-reading. Per Arcana Edizioni nel 2006 esce per “Se ci fosse un uomo – gli anni affollati del Signor Gaber” e nel 2007 “Dark Angel. Nel 2008 debutta come narratore, con un libro intitolato “Intanto corro” (Garzanti), che nel 2009 si classifica primo ex-aequo nella sezione opere prime al XIV premio letterario Frignano. Nel 2014 Tagete Edizioni ripubblica “sullo Zero”, con l’aggiunta di “altre #9 poesie.
L’ingresso alla serata “Liberamente” sarà gratuito. L’iscrizione alla biblioteca per questo evento è facoltativa, ma si segnala che la stessa prevede delle agevolazioni sui costi dei biglietti di tutte le attività all’interno della stagione teatrale del Teatro Alkestis.
Per informazioni: 070306392 – [email protected]
Le attività della minimaBIBLIOTECAteatrale LE MOMO sono realizzato con il contributo di Regione Autònoma de Sardigna – Regione Autonoma della Sardegna e Comune di Cagliari.