Il Centro Servizi Culturali UNLA, Condaghes edizioni, l’associazione culturale sarda Grazia Deledda di Pisa e il Caffè Tettamanzi di Nuoro, il 2 marzo prossimo con inizio alle 18, nella sala del Centro Servizi Culturali UNLA, in via Carpaccio ad Oristano, presenteranno il libro di Manola Bacchis Nel segno del giudizio L’arte nelle copertine di Salvatore Satta. Saluti Marcello Marras, mentre Rossana Copez e Tonino Oppes, dialogheranno con l’autrice. Letture di Pino Porcu.
Sarà anche allestita una mostra itinerante sulle opere prime di Salvatore Satta e la
proiezione del corto su “Il giorno del giudizio”.
Cosa ci raccontano le immagini? Qual è il potere comunicativo che custodiscono, ed esprimono, quando vengono scelte come copertine di un´opera letteraria? di questo parla il libro.
Manola Bacchis, nel suo originalissimo lavoro, ci guida alla scoperta delle Prime di Copertina de Il giorno del giudizio di Salvatore Satta. Lo fa con grande delicatezza, quasi accompagnando l´osservatore-lettore che si sente parte integrante dell´immagine che ha tra le mani.
Così, davanti a Nel segno del giudizio: l´arte nelle copertine di Salvatore Satta, si ha la percezione di affrontare un viaggio dentro un mondo magico, e, a volte, sconosciuto. Si parte da Padova, quarant´anni dopo la prima uscita del libro, maggio 1977, edizione Cedam, per arrivare all´ultima edizione inglese The day of judgment, Apollo, Londra, aprile 2016, dopo aver attraversato i due emisferi.
Si va in lungo e in largo per il mondo, alla ricerca di occhi attenti, di animi predisposti all´ascolto delle vicende della famiglia Sanna Carboni di Nuoro, e della loro città che diventa cuore e microcosmo dell´Universo.
Le copertine esaminate, quasi sempre si tratta di opere d´arte pittoriche o di fotografie, sono quarantuno, di cui undici prodotte dalle case editrici nazionali. Tutte vengono analizzate con meticolosità visuale, poi sottoposte alle considerazioni di un pubblico eterogeneo.
Troverete tante risposte e curiosità dentro il libro di Manola Bacchis, che è un saggio, ma si legge come un racconto. In fondo, l´obiettivo primario del lavoro è quello di celebrare l´universalità dell´opera del grande giurista nuorese e del grande letterato italiano.
Manola Bacchis, nel suo originalissimo lavoro, ci guida alla scoperta delle Prime di Copertina de Il giorno del giudizio di Salvatore Satta. Lo fa con grande delicatezza, quasi accompagnando l´osservatore-lettore che si sente parte integrante dell´immagine che ha tra le mani.
Così, davanti a Nel segno del giudizio: l´arte nelle copertine di Salvatore Satta, si ha la percezione di affrontare un viaggio dentro un mondo magico, e, a volte, sconosciuto. Si parte da Padova, quarant´anni dopo la prima uscita del libro, maggio 1977, edizione Cedam, per arrivare all´ultima edizione inglese The day of judgment, Apollo, Londra, aprile 2016, dopo aver attraversato i due emisferi.
Si va in lungo e in largo per il mondo, alla ricerca di occhi attenti, di animi predisposti all´ascolto delle vicende della famiglia Sanna Carboni di Nuoro, e della loro città che diventa cuore e microcosmo dell´Universo.
Le copertine esaminate, quasi sempre si tratta di opere d´arte pittoriche o di fotografie, sono quarantuno, di cui undici prodotte dalle case editrici nazionali. Tutte vengono analizzate con meticolosità visuale, poi sottoposte alle considerazioni di un pubblico eterogeneo.
Troverete tante risposte e curiosità dentro il libro di Manola Bacchis, che è un saggio, ma si legge come un racconto. In fondo, l´obiettivo primario del lavoro è quello di celebrare l´universalità dell´opera del grande giurista nuorese e del grande letterato italiano.