La sfida più importante, quella della solidarietà per uno sportivo che ha conquistato il cuore di tanti sardi e non solo, attraverso le sue imprese al limite delle possibilità umane. L’appuntamento annuale con l’informazione scientifico-sportiva di Mytho, la società farmaceutica cagliaritana specializzata in integratori alimentari per lo sport, sarà l’occasione per una raccolta fondi a favore di Roberto Zanda, il “massiccione” sardo rimasto vittima di un grave incidente durante la gara Yukon Artic Ultra 2018, al confine tra Alaska e Canada. “Non appena ho saputo dell’incidente – spiega Roberto Fadda, amministratore unico di Mytho – mi sono attivato subito. A parte le spese già sostenute, le cure di riabilitazione saranno lunghe e costose”.
Zanda, che rischia ancora di dover subire delle amputazioni, è rientrato in queste ore in Italia con un volo medicalizzato ed è stato trasferito in un centro specializzato in Valle d’Aosta. “Non è solo un atleta sponsorizzato dalla nostra azienda – prosegue Fadda – ma è soprattutto un amico. Questi non sono sport attorno ai quali girano milioni di euro, dopo l’incidente ho capito subito che Roberto avrebbe avuto bisogno di aiuto. La nostra è una piccola realtà, ma faremo di tutto per aiutare massiccione e coinvolgere le persone che gli vogliono bene”.
Sabato 24 febbraio, dalle 9 alle 13, al centro congressi dell’Hotel Setar, a Quartu Sant’Elena, si terrà l’incontro su “Evoluzione delle formule a base di aminoacidi. Uso nello sport, nella medicina preventiva e in terapia”, relatore Emanuele Giordano, medico specialista in biochimica dell’alimentazione e nutrizione sportiva. Un appuntamento ormai diventato una consuetudine che negli anni ha fatto registrare una crescente partecipazione da parte di appassionati e addetti ai lavori.
Ed è proprio all’edizione dello scorso anno che Roberto Zanda aveva preso parte fra i relatori, raccontando la sua esperienza da atleta, insieme ad altri grandi nomi dello sport isolano come la primatista mondiale d’apnea Chiara Obino, lo skipper Andrea Mura e il preparatore atletico Gianfranco Dotta, il bodybuilder Luigi Tola e il canoista Daniele Strano.
“La partecipazione al congresso di sabato è libera, per chi vuole è sufficiente registrarsi all’evento inviando una mail a [email protected] – conclude l’amministratore unico di Mytho – vogliamo che questa sia come sempre una grande giornata di informazione scientifica dello sport, ma anche un momento di solidarietà attraverso la raccolta fondi per Roberto Zanda. Noi speriamo di cuore che possa riprendersi presto, lui nonostante le sue attuali condizioni, sta mostrando una forza d’animo incredibile. Non si può non tifare per lui, nella vita come nello sport”.