Il Comune di Oristano aderisce a “M’illumino di meno” la grande festa del risparmio energetico, giunta alla 14esima edizione e promossa dal programma radiofonico di Radio Due-Caterpillar.
Grazie a questa iniziativa, ogni anno, in tutta Italia, si spengono simbolicamente le luci di monumenti, piazze e vetrine commerciali con l’intento di promuovere e sostenere la lotta alla spreco, la salvaguardia dell’ambiente e la divulgazione di buone pratiche di risparmio.
Oggi, venerdì 15 Febbraio, dalle 18,45 alle 19,45, il Comune farà spegnere le luci di piazza Eleonora.
“Dal 2005, ogni anno, la trasmissione di Radio2, Caterpillar, chiede ai suoi ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono proprio indispensabili – spiega l’Assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri -. Quest’anno l’iniziativa si ripete con l’idea di festeggiare il Protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici.
M’illumino di meno è un’iniziativa simbolica e concreta molto partecipata: si spengono sempre le piazze italiane, i monumenti – la Torre di Pisa, il Colosseo, l’Arena di Verona -, i palazzi simbolo dell’Italia – Quirinale, Senato e Camera – e tante case dei cittadini. Si sono spenti per M’illumino di Meno la Torre Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna.
In decine di Musei si organizzano visite guidate a bassa luminosità, nelle scuole si discute di efficienza energetica, in tanti ristoranti si cena a lume di candela, in piazza si fa osservazione astronomica approfittando della riduzione dell’inquinamento luminoso. Oristano partecipa spegnendo per un’ora le luci di piazza Eleonora, il cuore della città”.