PORTO TORRES, 6 FEBBRAIO 2018 – «Da domani gli autobus dell’Arst riprenderanno a effettuare le fermate anche lungo la strada statale ex 131, a Li Lioni, ma le richieste del Comune non sono state completamente accolte e non siamo pertanto soddisfatti. La nostra istanza era di ripristinare tutte e cinque le fermate, ma ci è stato comunicato che ne funzioneranno solo due.Inoltre, non ci dato sapere per quale motivo tre fermate non sono state autorizzate e quali sono i problemi che sussistono».
Lo dichiara il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler, che nei mesi scorsi, supportato dalla giunta, aveva portato avanti le istanze del territorio, ancora non esaudite. «La nostra soddisfazione è solo parziale – commenta il primo cittadino – perché questa vicenda nata circa due anni fa e che ha privato i cittadini residenti a Li Lioni e nelle zone limitrofe del sacrosanto diritto alla mobilità non è purtroppoconclusa».
«L’Arst mi ha comunicato che non ci sono più ostacoli e che da mercoledì 7 febbraio i loro autobus si fermeranno lungo la ex 131, nel territorio comunale, e più precisamente a Li Lioni, ma soltanto in due stalli, uno per senso di marcia. Non ci riteniamo per niente soddisfatti, poiché la nostra richiesta era di ripristinare tutte e cinque le fermate. Lo considero come l’ennesimo schiaffo e come una presa in giro ai cittadini i quali non potevano usufruire liberamente del servizio di trasporto pubblico extra-urbano, ma solo di quello urbano. L’Atp, infatti, non aveva mai soppresso le fermate e aveva garantito il servizio».
«Stanco di sollecitare, alla fine avevo chiesto l’autorevole aiuto del Prefetto, non prima di aver spedito formale richiesta anche all’assessore regionale ai Trasporti Carlo Careddu. Nonostante queste azioni, l’Arst e la Motorizzazione sembra non abbiano trovato la quadratura del cerchio. Di fatto le responsabilità vengono rimbalzate tra Arst e Motorizzazione Civile, un inutile balletto che poco interessa ai cittadini».