La realizzazione del processo di riorganizzazione e di sviluppo porterà numerosi vantaggi e realizzerà una profonda trasformazione nei servizi sanitari
È stato adottato il Piano Triennale 2018-2020 per lo Sviluppo del Sistema Informativo dell’Ats. Si tratta del primo atto formale del progetto di innovazione informatica e digitale, ideato nel 2017 con la nascita dell’ATS e coordinato dall’area Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione (ICT), che punta a uniformare e migliorare il servizio informatico dell’azienda (così come previsto dalla normativa di istituzione dell’ATS – Legge Regionale n. 17 del 27 luglio 2016).
La realizzazione del processo di riorganizzazione e di sviluppo porterà un duplice vantaggio.
Da una parte consentirà al sistema sanitario regionale di offrire al cittadino un servizio altamente qualificato e digitalizzato a fronte di un risparmio di risorse economiche e dall’altra consentirà ai pazienti di monitorare il proprio percorso sanitario attraverso le nuove tecnologie.
Tra i servizi che potranno essere sviluppati e implementati grazie all’introduzione del Piano Triennale ci sono: le tecnologie diagnostiche basate sul trattamento in 3D e 4D delle immagini radiologiche digitali; i dispositivi indossabili che consentono di monitorare gli stili di vita delle persone; le reti di telemedicina necessarie per raggiungere, con gli adeguati set assistenziali e diagnostici, punti distanti rispetto alla collocazione centralizzata di funzioni specialistiche; la gestione dei casi di malattia cronica; la creazione delle cartelle e l’estensione dell’uso dei fascicoli sanitari elettronici dei pazienti; la programmazione e la pianificazione dei servizi erogati in base alla domanda e ai bisogni di salute della popolazione assistita; le iniziative volte a migliorare gli standard di accoglienza e permanenza dei pazienti e dei loro familiari attraverso il miglioramento della user experience (esperienza utente).
L’ICT punta a riscrivere la relazione tra i pazienti, gli assistenti e il sistema sanitario, anche in ottica mobile: in questo contesto l’innovazione e le tecnologie digitali costituiscono un elemento chiave per il raggiungimento degli obiettivi strategici.
Si profila dunque un’evoluzione del modello sanitario programmata sia sulla base del contesto di riferimento dell’Ats sia sui macrotrend di sviluppo della sanità digitale a livello nazionale e internazionale.
«Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto – afferma il responsabile del Servizio Sistema Informativo Sanitario, dott. Piergiorgio Annicchiarico.
Il Piano Triennale ICT 2018-2020 completa il sistema di pianificazione regionale e aziendale che comprende il Piano Sanitario, il Piano delle Performance e il Bilancio di Previsione Pluriennale Ats.
Il Piano è il risultato di un lavoro molto intenso cominciato circa un anno fa con i primi interventi di razionalizzazione dei sistemi informatici delle precedenti Asl. Si tratta di un progetto che getta le basi per realizzare una profonda trasformazione nei servizi sanitari che saranno erogati facendo sempre più ricorso alle nuove tecnologie digitali, favorendo la personalizzazione delle cure e l’equità di accesso.
Il Piano diventa così anche la base – conclude il dott. Annicchiarico – per la traduzione dei principi generali in concreti progetti di cambiamento e di innovazione della nuova organizzazione dell’Ats».
I contenuti del Piano Triennale seguono i dettami del nuovo Piano Strategico e di Evoluzione del Sistema Informativo della Pubblica Amministrazione indicati dall’Agenzia per l’Italia Digitale e quelli della realizzazione della rete ospedaliera e della riorganizzazione della rete delle cure primarie della Regione Sardegna: elementi di fondamentale importanza per le linee evolutive infrastrutturali, applicative ed organizzative in sanità.