Erano le 19 circa, quando il personale addetto alla vigilanza dell’esercizio commerciale ha notato il giovane aggirarsi con fare guardingo e sospetto all’interno del negozio. I timori che lo “strano cliente” non fosse lì per effettuare semplici acquisti erano particolarmente fondati soprattutto in considerazione del fatto che, anche nei giorni precedenti, lo sconosciuto era stato visto nei paraggi.
A quel punto, la tempestiva chiamata al 112 ha fatto sì che in pochissimi minuti arrivasse sul posto una gazzella dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile che stava pattugliando la zona. Quando i militari dell’Arma hanno sottoposto a controllo l’interessato e gli hanno fatto aprire lo zaino che portava in spalla, ecco la sorpresa: all’interno vi erano oltre 500 euro di capi di abbigliamento già sottratti dal negozio. Il vestiario era peraltro già stato “trattato” per sfuggire al controllo delle barriere antitaccheggio, in quanto il ladro si era premunito di arrivare sul posto con una piccola tronchese in tasca, in modo da rimuovere i dispositivi di cui sono dotati gli indumenti per prevenire i furti.
Nel corso dei successivi controlli, è inoltre emerso che l’interessato si era forse fatto prendere un po’ troppo la mano dalla frenesia di rubare quanto più possibile. Infatti, lo stesso zaino utilizzato per nascondere la merce sottratta è risultato essere stato rubato nel medesimo negozio: probabilmente Mario Piu, riscontrando la facilità con cui stava riuscendo ad appropriarsi del vestiario, ha pensato di tentare il colpaccio e fare il pieno utilizzando un contenitore adeguato. Non aveva però fatto i conti con l’occhio vigile e attento degli addetti alla sicurezza e il tempestivo intervento dei Carabinieri.