Desirè Manca, portavoce del Movimento Cinque Stelle in Consiglio comunale di Sassari ha sottoposto l’argomento “rifiuti” all’attenzione dell’aula lo scorso 8 febbraio
La replica in tal senso, arrivata a mezzo stampa da parte dell’assessore comunale all’Ambiente Fabio Pinna “mi lascia del tutto incredula. Il mio non era certo un attacco contro la ditta Ambiente Italia, che gestisce l’appalto. La mia era bensì una lecita e condivisa richiesta di attenzione e verifica su un servizio importante destinato alla comunità e pagato dalla comunità”.
“Vorrei ricordare all’assessore che ormai quasi un anno fa gli è stata presentata apposita interrogazione riguardo le modalità operative dell’appaltante che si occupa di igiene urbana nella città di Sassari. Interrogazione avvalorata da firmati e video ancora a mia disposizione realizzati alle 5 del mattina in zona Carbonazzi nel coso delle operazioni di lavaggio dei cassonetti.
Immagini che parlano chiaro e, nello specifico, denotano carenze nella pulizia dei cassonetti stessi. Nessuna illazione quindi, solo fatti, foto e immagini”.
Il riferimento all’interrogazione presentata torna d’obbligo: “Come mai l’assessore evita di discutere questa interrogazione in Consiglio comunale?
Interrogazione protocollata nel giugno 2017 la cui discussione è fissata in Consiglio da ormai quasi due mesi e rimandata per indisponibilità dell’assessore – puntualizza Desirè Manca -. Le immagini parlano e testimoniano l’inefficienza di un sevizio pagato dai sassaresi che hanno il diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi”.