Oltre 4.500 figuranti, carri, gruppi, musiche e coreografie limitate a causa della nevicata hanno comunque coinvolto i presenti. Gli Sbandieratori di Arezzo, ormai piacevole presenza della più amata festa popolare hanno aperto il corteo. Le Latin Majorettes in alta uniforme, incuranti del gelo, hanno affrontato il percorso insieme ai ballerini cubani professionisti Angela Jauregui e Momar Mane. Il gruppo “misto”, formato da venti ballerine (majorettes e corpo di ballo), ha presentato coreografie inedite e originali, preparate appositamente per questo evento, unendo ai ritmi cubani l’utilizzo del Baton Twirling.
Accattivanti, coinvolgenti e brillanti i musicisti della Banda Città di Tempio hanno dato ritmo e musica. Silenziose e lente, quasi giunte da un tempo diverso, le figure di ieri de “La Mascara Gaddhuresa”, hanno completato l’organico che ha accompagnato un trionfante e rotondo Re Giorgio verso il suo destino. Immancabile Mannena, supportata da irriverenti Pulcinella in piena sintonia con il tema del Carnevale Tempiese 2018 ” Tempio, la nuova città di Pulcinella”.
Il concorso. Il Carnevale Tempiese è anche un concorso fra carri e gruppi. A vincere la sezione Carri Allegorici è stata “La Cionfra”, con “ius Soli Apaches”. Affiatati come mai, nonostante la neve, hanno affrontato il percorso con il passo dignitoso di veri Apache. Applausi a scena aperta e un tripudio di coriandoli e fiocchi di neve per suggellare una vittoria importante per la storia del gruppo.
Secondi sul podio “Quelli del Karnevale” con “Scacco matto al Re”; terzi i ragazzi del “New Group” con “UPpesi a un filo”.
Fra i gruppi estemporanei lo scettro del vincitore è andato alla “Compagnia di San Giuseppe” con “Gli scozzesi”, seguiti dai “Vampiri ” con “Li Barabattuli” e terzo classificato il gruppo de “Li Scasciati”con “La Regina dei Colori”.
Coppe, applausi e riconoscimento popolare per tutti i finalisti.
ALLEGORIA DE LA CIONFRA
“Ius soli Apaches”
…”Gli indiani tempiesi chiedono lo ius soli, perché qua sono nati, qua sono cresciuti, qua hanno frequentato le scuole. Sono già all’opera per costruire nel piazzale della Pischinaccia un nuovo Totem è già previsto lo smoking-bar per le pipe e il calumet, da piazzare adiacente al tendone. Ma rassicurano i Tempiesi, appena il Carnevale sarà finito tornerrano a confondersi con loro, mangeranno lumache, minuci, suppa cuata e pulilgioni, perché a loro piace vivere a Tempio e che nessuno tocchi la Fonte Nuova, il Corso, la Festa di la Padda e lu Carrasciali e cà no vò scioppia!”…
Gli ingredienti della festa
Il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, ha definito il Carnevale Tempiese il sesto Carnevale più bello d’Italia. Migliaia di persone si sono riversate in città, alberghi e strutture ricettive hanno registrato il tutto esaurito, segno del successo annunciato dell’evento più atteso dell’anno.
La scommessa è stata ampiamente vinta: ristoranti impegnati con menù dedicati alla tradizione carnevalesca, quintali di frittelle preparate dai maestri frittellai, della classe sessantanove e della classe settantatré che non hanno mai smesso di impastare, friggere e preparare. Ettolitri di moscato, musica, coriandoli e allegria per condire uno spettacolo di altissimo livello, gestito egregiamente da tutte le forze in campo.
Eccellente Alessandro Achenza, mattatore del Carnevale, direttore artistico e perfetto nell’imbastire lo spettacolo che durante le tre sfilate principali ha offerto indimenticabili momenti di spettacolo , e che per l’ultimo atto del Carnevale, nonostante i problemi causati dal freddo e dalla neve, non ha mai perso il ritmo.
Il processo. Le battute finali, quelle dedicate allo storico e atteso processo, hanno visto sul palco Il giudice (Achenza) l’avvocato (Fausto Pischedda) e il Notaio (Giuseppe Anfossi), e il sindaco Andrea Biancareddu (Luigi Pirinu) che, nel tempo record di otto minuti, hanno saputo sciorinare accuse, colpe e ultime volontà del Sovrano che, dopo qualche minuto è stato ridotto in cenere, mantenendo fede alla tradizione…
I Bambini. Occorre ricordare il successo riscosso dalla sfilata dei Bambini di lunedì 12 febbraio, capace di coinvolgere oltre 800 bambini e organizzata dall’associazione MU.s.e. con il supporto fondamentale della coreografa Korin Podešva e delle insegnanti coinvolte da mesi per i preparativi. Da parte di tutti i bambini e gli adulti coinvolti il ricordo per Graziella Pittalis, scomparsa improvvisamente proprio alla vigilia del Carnevale, impegnata fino all’ultimo momento nella guida dei bambini da avvicinare alla festa più attesa dell’anno.
Quest’anno Mu.s.e. ha coinvolto: l’ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. PIAZZA DELLA LIBERTA’ TEMPIO” e, nello specifico, la Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado con la collaborazione del Liceo Artistico “De Andrè”, delle famiglie e genitori di tutti i bambini e di tutto il personale scolastico.
Gli ospiti lungo il corteo. Come vuole la tradizione gruppi ospiti da diverse località: presenti e particolarmente attivi i ragazzi del Comitato spontaneo Vignola, impegnati nella realizzazione di un carro in perfetto stile IT, dedicato all’Agenzia delle Entrate. “La Vita è come un Film“, è invece stato il tema del gruppo “Comitato Carrasciali Trinitaiesu”, che ha coinvolto il corteo con tanti Charlotte di tutte le età.
I media. Il Carnevale Tempiese è stato trasmesso oltre che dalla trasmissione in diretta curata da Fausto Spano per Videolina, anche dai Canali 71, 623 e 119 del digitale terrestre e dalla WEB Tv www.canale48.it.
Rai Tre ha seguito il Carnevale con dirette televisive e radiofoniche; anche Rai News ha dato spazio al Carnevale Tempiese, con più appuntamenti nel corso del giovedì grasso.
Ottimo il riscontro offerto dalle cinque puntate de ” La Fabbrica del Carnevale “ realizzate dalla KSTV live e trasmesse dal web per raccontare con anticipo la festa e dalla canzone del Carnevale 2018 ” Mancu Mali ” firmata da Giuseppe Anfossi e Domenico Dettori, regina di visualizzazioni su Youtube.
Protagonisti durante la sei Giorni, tanti artisti di strada che hanno coinvolto grandi e piccini nei pomeriggi tempiesi.
Nel pomeriggio della sei giorni le vie del centro hanno visto all’opera artisti di strada con il Teatro del Sottosuolo, la banda Musicale Città di Tempio impegnata con la Carnival Parade e lo Street Circus, una vivace parata di artisti di strada e giocolieri.
Il Gemellaggio con il Carnevale di Sartene è stato ufficializzato durante un incontro ufficiale fra le istituzioni locali e quelle Corse.
I Ringraziamenti. Dal palco, mentre le fiamme avvolgevano Re Giorgio, sono arrivati i ringraziamenti per tutti coloro che hanno collaborato alle riuscita dell’evento e soprattutto per chi non si è fermato dinanzi a nessuna difficoltà, neanche meteorologica, per regalare alla comunità una festa unica.
Le Figurine. Si è completato il primo atto per la realizzazione dell’Album delle figurine Carrasciali Timpiesu 2018 dedicate ai protagonisti del Carnevale Tempiese. L’album racconterà il carnevale attraverso le immagini dei carri e dei gruppi coinvolti. Il fotografo Gianmario Pedroni durante la sei giorni ha scattato le foto che diventeranno figurine. Sarà poi possibile acquistare le figurine in edicola dal mese marzo. Il prodotto nasce dalla collaborazione con l’editore Album Figurine con il patrocinio gratuito del Comune di Tempio Pausania.
Il Museo del Carnevale Tempiese
Durante la sei Giorni è stato possibile visitare il Museo del Carnevale, allestito all’interno dello Spazio Faber, nel cuore della città. Maschere, cartapesta e fotografie raccontano la storia del Carnevale Tempiese. Da Ghioglju Puntoglju a Re Giorgio, dalle maschere di ieri alle ricercate costruzioni di oggi.
Si è ballato nei locali cittadini: Cinema Teatro Giordo e Parco Tenda. Musica dal vivo, ospiti internazionali e DJ set dal pomeriggio all’alba.
Moby e Tirrena Partner del Carnevale Tempiese
Moby e Tirrenia sostengono il Carnevale Tempiese 2018. Le due importanti compagnie del Gruppo Onorato Armatori attraverso i canali social e web, hanno contribuito alla massima diffusione del Carnevale Tempiese. E’ stata una collaborazione importante per la manifestazione, che da tempo raccoglie consensi in tutta Italia, destinata a ripetersi .
Il Carnevale Tempiese 2018 è organizzato da: Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione di Sardegna, Associazione Carrasciali, Mu.s.e, Associazione Carrascialai Timpiesi, Istituto Comprensivo I.C. Liceo Artistico Statale Fabrizio De Andrè, Associazione Turistica Pro Loco Tempio Pausania, Associazione Sgjubbi, Servizio di Sicurezza GP, iamdigital.it, sotto l’egida del Comune di Tempio Pausania.
Appuntamento al Carnevale Tempiese 2019.