Paolo Siani (PD) si candida come indipendente
NAPOLI – “Cerchero’ di capire dove sto, chi sono gli alleati, chi sono i compagni di viaggio. Cerchero’ di fare squadra con quelli che sono insieme a me per provare a mettere piano piano in campo questi temi. Con piccoli passi, ovviamente. Sapendo che non posso cambiare il mondo ma le piccole cose in sequenza e in ordine”.
Parlando alla Dire Paolo Siani immagina cosi’ il suo futuro da possibile parlamentare del Partito democratico.
La sua e’ una candidatura da indipendente. Una dicitura che campeggia sui manifesti e le brochure elettorali, alla Camera dei Deputati nel collegio 5 di Napoli (Vomero-Arenella, San Carlo all’Arena, Miano Piscinola), e da capolista al collegio plurinominale, sempre alla Camera, di Campania 1.
“Sono indipendente” spiega senza temere di aver fatto un torto al partito perche’ “altri illustri predecessori lo sono stati prima di me. L’indipendente ha un ruolo importante – sottolinea – perche’ sta in un partito senza esserne proprio dentro. Guarda, quindi, anche dall’alto le cose che succedono, ha la liberta’ di dire quello che pensa”.
“Matteo Renzi esagera quando dice che sono il simbolo di questa campagna elettorale del Pd. Mi vuole troppo bene”, ironizza. E sull’appellativo di ‘super eroe’ che molti gia’ gli tributano spiega sorridendo “tutti mi vogliono, tutti mi cercano. Pensano che possa risolvere tutti i problemi del mondo”.
Da uomo pratico, il programma di Siani e’ chiaro e conciso. Sei punti che partono da “Un nuovo modello di politica e di protezione per l’infanzia”. A seguire i temi che hanno fatto la storia professionale e umana del pediatra napoletano.
Dalla famiglia alla scuola – il punto tre del suo manifesto e’ proprio dedicato alla dispersione scolastica – passando per la sanita’ e la lotta alla criminalita’ organizzata, per terminare con l’attenzione alla “Gestione e valorizzazione dei beni confiscati alle mafie”.
“Su questi argomenti – spiega ancora alla Dire – bisogna fare delle battaglie importanti, bisogna cambiare anche alcune leggi che sono state fatte negli ultimi anni, modificarle. Mi hanno chiesto – si riferisce all’Associazione familiari vittime della criminalita’ – un impegno formale a fare questo e io prometto che lo faro’”.
La prima uscita pubblica di Paolo Siani e’ stata questa mattina in un’associazione culturale del Vomero. I locali predisposti all’incontro, quelli de ‘Il Clubino’ di via Luca Giordano, si sono riempiti all’inverosimile tanto che una persona si e’ sentita male, forse per il troppo caldo, costringendo lo stesso Siani a interrompere il suo discorso di presentazione per un intervento di pronto soccorso.
Tutto, alla fine, si e’ concluso per il meglio e il candidato “super eroe” e’ ripartito alla volta di un nuovo appuntamento e – chissa’ – di un nuovo bagno di folla.
Giuseppe Pagano
Fonte: «Agenzia DIRE» – «www.dire.it»