Per gli utenti anziani che devono raggiungere il presidio sanitario e per i disabili che partecipano ai laboratori ricreativi è diventato un servizio imprenscindibile. Il Taxi solidale, promosso dall’Amministrazione comunale assieme a Pmg Italia, all’associazione Anteas e all’associazione Insieme, compie due anni.
I numeri sono confortanti: sono state più di mille le richieste di trasporto presso i locali della Asl con il mezzo acquistato grazie al contributo di ventitré attività commerciali di Porto Torres.
Tra i destinatari del servizio gratuito ci sono anche gli utenti disabili dell’associazione “Insieme”: il taxi solidale, infatti, permette a tanti giovani e adulti di raggiungere la sede dei laboratori, tre volte a settimana, per incontrarsi e svolgere attività ricreative che favoriscono la socializzazione. Il servizio di accompagnamento presso le strutture sanitarie viene, invece, svolto dall’associazione “Anteas”, con 21 volontari che hanno aderito al progetto e che sono a disposizione ogni mattina, dal lunedì al venerdì. Sono state 1100 le richieste a cui è stata data risposta dall’avvio del servizio. Ne hanno usufruito quattro utenti dializzati e undici che necessitavano di attività continue di fisioterapia. A questi numeri si aggiungono i circa duecento servizi di trasporto svolti a favore di utenti che avevano necessità di essere accompagnati negli ambulatori Asl per prelievi, analisi e visite specialistiche.
I volontari di Anteas sono anche a disposizione per prendere le prenotazioni telefoniche del Taxi solidale (0794922372, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18) o via mail all’indirizzo [email protected].
Questa mattina il Sindaco Sean Wheeler, l’Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli, il referente di Pmg Italia, Angelo Dettori, e i Responsabili delle associazioni Anteas e Insieme hanno presentato nella sala conferenze del Museo del Porto i risultati del progetto, alla presenza dei titolari delle attività commerciali che hanno contribuito all’acquisto del mezzo a sei posti attrezzato anche per il trasporto di portatori di handicap con carrozzina.
«Questo è un progetto che nasce dal basso – ha sottolineato il Sindaco – e che recepisce precise esigenze manifestate dagli utenti in difficoltà, i quali avevano necessità di sottoporsi a cure mediche nelle strutture specializzate. E’ stato possibile realizzarlo grazie all’impegno di chi ha cominciato a lavorarci prima che ci insediassimo, del nostro ex Assessore Sebastiano Sassu che l’ha recuperato e rilanciato e dell’attuale Assessora Rosella Nuvoli che continua a seguire con attenzione l’evolversi del servizio. La costruzione di una rete con le associazioni e i commercianti ha trasformato il taxi solidale in un esempio virtuoso di buona politica».
«Ai tanti volontari che si impegnano ogni giorno per far funzionare il Taxi solidale va il nostro grande ringraziamento – ha aggiunto l’Assessora Nuvoli – che si estende naturalmente ai commercianti. Anteas e Insieme sono un anello fondamentale di questa catena: hanno ben compreso l’obiettivo del progetto, accogliendo anche le nostre richieste quando abbiamo dovuto affrontare delle emergenze per il trasporto degli studenti disabili, e dimostrando umanità e sensibilità verso gli utenti che si devono sottoporre alle cure».