Vaccini, Lorenzin: “Mozione Raggi irricevibile da un punto di vista giuridico e tecnico-scientifico”
MODENA – “La mozione del sindaco Raggi è una mozione irricevibile dal punto di vista giuridico, oltre che tecnico-scientifico. Vedremo se le amministrazioni locali faranno anche mozioni sul cancro, sulla genomica, sulle varie terapie… direi che la politica farebbe bene ad ascoltare le motivazioni della scienza e a organizzarle, sarebbe il suo dovere”.
Lo dice il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, a margine di un’iniziativa elettorale a Modena dove è candidata.
Tuona Lorenzin dopo il nuovo caso vaccini nella capitale: “Sulle affermazioni del sindaco Raggi, e in generale su quelle farneticanti che abbiamo sentito oggi da vari esponenti politici, dall’M5s alla Lega Nord, devo dire che il Consiglio comunale di Roma– è il sarcasmo di Lorenzin- è diventato un organo tecnico-scientifico. Hanno fatto una mozione che va contro la legge, semplicemente”.
Lorenzin si rifà alla stessa legge così: “Come hanno ribadito Consiglio di Stato e Corte costituzionale, la legge sancisce un principio di incolumità per i bimbi più piccoli, è proprio la fascia zero-sei quella che ci sta più a cuore. Ricordiamoci che l’obbligatorietà vaccinale in questa fascia consente di convivere coi bambini che non possono essere vaccinati, perché troppo piccoli o per motivi di salute, insieme agli altri. Questo è un grande principio di responsabilità collettiva”.
Visto che si trova in Emilia-Romagna, Lorenzin ne approfitta per lodare le buone pratiche locali anche sul fronte vaccinale: “Ho seguito con grande attenzione la proposta dell’Emilia-Romagna sui vaccini e ne abbiamo discusso per un anno e mezzo, sostenendola fortemente.
Ho deciso di seguire l’esempio emiliano-romagnolo dopo i dati sull’epidemia di morbillo a livello nazionale. Questa regione è stata davvero all’avanguardia– rimarca la candidata di Civica popolare- nel prendere di petto questa delicatissima questione di prevenzione”.
Luca Donigaglia
Fonte: «Agenzia DIRE» – «www.dire.it»