La 4.Cagliari SoloWomenRun, svolta domenica 11 marzo, corsa femminile solidale ideata da 42K srl in collaborazione con Apd Miramar, che quest’anno ha visto oltre 7mila donne di corsa, è stata preceduta sabato dal convegno “360 Gradi Donna”, per affrontare diverse tematiche, nell’ambito della lotta alla violenza, la salute, il lavoro, la famiglia, la solidarietà, la cultura e lo sport.
Ad aprire l’incontro è stata Vladimir Luxuria, moderatrice dell’appuntamento. Nella prima parte della mattinata spazio all’intervento di Luisa Anna Marras, vicesindaco di Cagliari, con il tema “Cagliari città a misura di Dona” e a quello di Teresa Angela Camelio, procuratore capo del tribunale di Biella e rappresentante italiano all’Alta Corte di Giustizia dell’Aja, mentre la giornalista d’inchiesta della Rai e del gruppo Espresso Floriana Bulfon ha raccontato le vite sospese di giovani donne, in un’inchiesta fra adolescenti ai margini, con un video, che ha documentato la vita a Roma di molti giovani “invisibili”, che ogni giorno lottano per sopravvivere. Andrea Fanti, vicequestore aggiunto della Polizia di Stato, dirigente della divisione anticrimine della Questura di Cagliari ha parlato di “Amore e non amore. Indagine sui sentimenti”.
Nella seconda parte del convegno Yuri Marcialis, assessore allo Sport del Comune di Cagliari, ha ricordato il traguardo di Cagliari, come capitale europea dello Sport, e le misure messe in campo per valorizzare l’attività fisica in tutta la città. Isa Amadi, pediatra e ideatrice del circuito SoloWomenRun, ha ripercorso poi la nascita della manifestazione, con la prima edizione organizzata a Cagliari nel 2015, cresciuta costantemente anno dopo anno. Vladimir Luxuria, citando anche il suo libro, “Il Coraggio di essere una Farfalla”, ha poi raccontato del suo percorso di rinascita e cambiamento, in parte descritto proprio all’interno del volume, mentre Maria del Zompo, rettrice dell’Università di Cagliari, ha descritto le tante misure messe in campo dall’ateneo a favore delle donne. Caterina Montaldo, presidente di Aidda Sardegna, ha affrontato il tema “Le Donne Sarde fra creatività, saperi e innovazione: un modello possibile”.
Nella seconda parte del convegno Yuri Marcialis, assessore allo Sport del Comune di Cagliari, ha ricordato il traguardo di Cagliari, come capitale europea dello Sport, e le misure messe in campo per valorizzare l’attività fisica in tutta la città. Isa Amadi, pediatra e ideatrice del circuito SoloWomenRun, ha ripercorso poi la nascita della manifestazione, con la prima edizione organizzata a Cagliari nel 2015, cresciuta costantemente anno dopo anno. Vladimir Luxuria, citando anche il suo libro, “Il Coraggio di essere una Farfalla”, ha poi raccontato del suo percorso di rinascita e cambiamento, in parte descritto proprio all’interno del volume, mentre Maria del Zompo, rettrice dell’Università di Cagliari, ha descritto le tante misure messe in campo dall’ateneo a favore delle donne. Caterina Montaldo, presidente di Aidda Sardegna, ha affrontato il tema “Le Donne Sarde fra creatività, saperi e innovazione: un modello possibile”.
La parte conclusiva del convegno è stata affidata a Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Veronesi, e a Elena Liotta, giornista e scrittrice, che presenteranno il libro “Il Bene delle Donne”, che hanno risposto alle domande del pubblico in tema di alimentazione, salute e prevenzione.