Nella mattinata odierna i finanzieri del Gruppo di Trapani hanno dato esecuzione ad un’ordinanza del GIP presso il locale Tribunale con cui è stata disposta la custodia cautelare in carcere nei confronti di due coniugi, che gestivano presso la
propria abitazione privata, sita nella frazione Nubia del Comune di Paceco (TP),
una casa di riposo per anziani totalmente abusiva, in quanto priva di qualsiasi
abilitazione comunale e sanitaria.
Le indagini, eseguite sotto la costante direzione della Procura della Repubblica di Trapani, hanno permesso, anche grazie all’ausilio di intercettazioni ambientali, di accertare che i conduttori della struttura completamente sconosciuta al fisco, purpercependo in “nero” circa 1.000 euro al mese per ogni assistito, maltrattavano sistematicamente gli anziani ospiti con continue violenze di natura verbale, fisica e psicologica ed anche somministrando loro medicinali senza alcun controllo
medico al principale scopo di sedarli, soprattutto per le ore notturne.
In ragione delle quotidiane umiliazioni e sopraffazioni inferte ai degenti, i due coniugi colpiti dalla predetta misura cautelare personale sono indagati per i reati di lesioni aggravate, maltrattamenti ed abbandono di persone incapaci, oltre che
per esercizio abusivo della professione sanitaria.
L’immobile è stato sottoposto a sequestro preventivo e nei confronti degli indagati sono state avviate approfondite investigazioni finalizzate a ricostruire e sottoporre a tassazione i proventi illeciti dagli stessi indebitamente conseguiti negli anni
mediante l’attività abusiva in rassegna.
L’odierno servizio costituisce una concreta riprova dell’efficacia dell’impegno investigativo costantemente trasfuso dalla Guardia di Finanza nel contrastare, con un approccio trasversale, i più rilevanti ed insidiosi fenomeni di abusivismo ed
economia sommersa, a beneficio delle imprese che operano nella legalità ed a tutela della sicurezza e salute degli stessi cittadini.