In un anno è aumentato di oltre quattro punti percentuali il rapporto tra le prestazioni ambulatoriali erogate e quelle prenotate nel sistema sanitario pubblico regionale.
Il risultato è frutto dell’attivazione del servizio regionale di recall automatizzato grazie al quale i pazienti ricevono un sms di promemoria sull’appuntamento prenotato e possono nello stesso momento interagire direttamente con il Centro Unificato di Prenotazione Regionale. Attraverso l’invio di un semplice sms, digitato sul proprio cellulare, è infatti possibile comunicare la volontà di annullare l’appuntamento precedentemente prenotato. Questa possibilità è inoltre consentita accedendo, mediante la propria tessera sanitaria, al portale regionale Cup Web.
Questi nuovi servizi hanno lo scopo di consentire di annullare per tempo (almeno due giorni lavorativi prima della data dell’appuntamento) la prenotazione di una prestazione sanitaria, rendendo la stessa di nuovo disponibile per un nuovo appuntamento. I nuovi servizi si aggiungono e non si sostituiscono ai preesistenti canali di accesso al Sistema sanitario regionale, quali gli sportelli CUP Aziendali e i centralini regionali di prenotazione telefonica, raggiungibili chiamando al 1533 (da rete fissa) o ai numeri aziendali (chiamate da radiomobile).
Il sistema di recall automatizzato è stato realizzato da Sardegna IT, società in house della Regione Sardegna, nell’ambito degli interventi a favore dello sviluppo della sanità elettronica, finanziati dell’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale.
L’analisi è stata effettuata in base a circa 700mila prestazioni ambulatoriali prenotate in tutto il territorio regionale, per le quali sono stati inviati con il sistema di recall nel 2017 oltre 1 milione di sms di promemoria.
I risultati hanno evidenziato sia la riduzione del numero delle persone che non si sono presentate all’appuntamento, un fenomeno che ha raggiunto in alcuni casi anche punte del 20 per cento, sia un effetto positivo sulle liste d’attesa, ogni volta che viene annullato un appuntamento la prestazione viene resa di nuovo disponibile e quindi prenotabile.
«È molto importante che l’utenza conosca il valore di una disdetta tempestiva – afferma il Referente Cup dell’Assl Sassari, Gianpaolo Mameli. Avvisare per tempo al Centro Unico per la Prenotazione rispondendo al messaggio di recall o modificando la tempistica della visita sul portale internet, consente agli operatori di privilegiare i pazienti che hanno un urgente bisogno di essere visitati, con un risparmio economico per tutto il sistema. Bisogno tenere a mente – conclude Mameli – che in alcune Regioni d’Italia la mancata disdetta comporta comunque il pagamento del ticket. Questo in Sardegna non succede ed allora deve essere il buonsenso a prevalere».
Attualmente il servizio di recall automatizzato è disponibile in tutte le Aree Socio Sanitarie Locali della Sardegna fatte salve, per ora, quelle di Carbonia e di Lanusei e include il 60 per cento delle agende. Questi due fattori subiranno un ulteriore incremento a partire dai prossimi mesi quando il sistema sarà operativo in tutte le Assl sarde e quando la percentuale delle agende interessate toccherà la quota del 70 per cento. Inoltre, nel breve periodo, saranno portate a regime anche le strutture convenzionate con l’Ats Sardegna ampliando così il ventaglio dei pazienti che beneficeranno del servizio del recall automatizzato.
Il sistema recall automatizzato regionale viene utilizzato anche per le prenotazioni delle prestazioni ambulatoriali erogate dalle Aziende Ospedaliere e Universitarie della Regione Sardegna.
«Le nuove tecnologie ricoprono un ruolo centrale nell’innovazione del modello di erogazione dei servizi sanitari e nel rapporto tra il cittadino e la struttura ospedaliera e territoriale di riferimento – afferma il direttore dei Sistemi Informativi Sanitari dell’Ats Sardegna, Piergiorgio Annicchiarico. Questo effetto propulsivo genera progressivamente un miglior servizio a vantaggio dell’utente accompagnato da una forte riduzione dei costi e degli sprechi».
L’evoluzione successiva del sistema di recall automatizzato sarà quella di integrare e personalizzare la tipologia dei messaggi con l’obiettivo di rafforzare la comunicazione verso il cittadino: nel testo del sms si potranno leggere alcune indicazioni sulla preparazione del paziente in vista di una particolare prestazione specialistica.