Una breve storia a fumetti che privilegia le possibilità espressive del bianco e nero, lavorando sulle possibilità narrative ed estetiche collegate all’idea di “eclissi”
Giornate dense di impegni, a Cagliari, per la seconda fase di “Eclissi”, la residenza artistica organizzata dalla cooperativa Vox Day. Dopo i concerti dello scorso weekend a Dorgali (sabato) e Olbia (domenica) dell’attrice, musicista e cantautrice Mimosa Campironi, l’iniziativa propone tre diversi workshop nel capoluogo sardo.
Si comincia con quello che l’illustratore e fumettista Andrea Bruno domani (mercoledì 21) e giovedì (22 marzo) dalle 15 alle 19 alla Scuola Internazionale del Fumetto di Cagliari (in via Falzarego, 35). Il laboratorio è finalizzato alla realizzazione di una breve storia a fumetti, lavorando in particolare sulle possibilità narrative ed estetiche collegate all’idea di “eclissi”, privilegiando le possibilità espressive del bianco e nero, con l’obiettivo di dare vita a una piccola sequenza atmosferica, un racconto che vada “dalle ombre alla luce”, come recita il titolo del workshop.
Classe 1972, Andrea Bruno è stato tra i fondatori del gruppo Canicola con il quale ha dato vita all’omonima rivista. Ha pubblicato su numerose riviste e antologie internazionali. Tra i suoi lavori si contano “Brodo di niente” (Canicola, 2007), “Sabato tregua” (2009) e “Come le strisce che lasciano gli aerei” (Coconino Fandango, 2012, su testi di Vasco Brondi), pubblicati anche in Francia da Rackham editions, il “Leporello” in serigrafia della serie Biblioteca onirica (Alessandro Berardinelli Editore, 2013), “Cinema Zenit 1” (Canicola, 2014), e con David B. “Mon Lapin #9” (L’Association, 2014).
Ha ricevuto numerosi premi ed esposto in mostre personali a Bologna, Agrigento, Perugia, Lucerna, Stoccolma, San Pietroburgo, Buenos Aires e Parigi.
Due giornate di workshop attendono a Cagliari anche un nome del calibro di Blaine L. Reininger, polistrumentista (in particolare al violino), compositore, cantante e performer, in cattedra al Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” giovedì 22 e venerdì 23 marzo, dalle 15 alle 19.
Cofondatore (con Steven Brown) nel 1977 dei Tuxedomoon, nome di culto della new wave sperimentale, autore di colonne sonore e di musiche per la danza, il teatro e il cinema, nella sua masterclass il musicista americano, ma di casa in Europa, tratterà della sua ultratrentennale esperienza artistica e dell’utilizzo creativo del violino nella musica contemporanea e elettronica.
Doppio impegno anche per Andrea Bruschi, cantante e musicista fondatore del gruppo Marti, formazione che miscela rock, avanguardia e pop melodrammatico, nonché attore per la televisione e per il cinema (in una ventina di film e una dozzina di cortometraggi che gli sono valsi vari premi).
Riprendendo il percorso iniziato a febbraio dello scorso anno per la prima parte di “Eclissi”, l’artista genovese prosegue sabato 24 e domenica 25 marzo al Palazzo Siotto (dalle 15 alle 19 in entrambi i casi) il suo workshop sulla presenza scenica “Stay On Stage”, indicato in particolare ai giovani musicisti o a chiunque voglia affinare la propria tecnica e acquisire maggiore sicurezza sul palco nelle esibizioni dal vivo. La partecipazione è a titolo gratuito.
Ma prima – giovedì 22 all’ExMa’ di Cagliari – ci sarà modo di apprezzare Andrea Bruschi anche col suo gruppo Marti, in trio acustico con il polistrumentista Simone Maggi e Marco Traversone alla chitarra per l’unica tappa in Sardegna del tour primaverile all’insegna dell’ultimo album, “King of the minibar”, suggello di una trilogia discografica iniziata con “Unmade beds” (2006) e proseguita con “Better mistakes” (2011).
Album dal respiro internazionale, concepito a Berlino, affinato a Vienna e Praga, registrato tra Londra, la capitale tedesca e la Liguria, “King of the minibar” è pensato come una graphic novel ambientata in un hotel di Berlino con dieci stanze, il loro minibar e un ospite con una storia da raccontare. Un disco in cui musica, cinema, letteratura e grafica si fondono e si completano a vicenda: lo dimostra anche la prestigiosa firma di Igort, il disegnatore e autore cagliaritano, su cover, libretto e artwork.
Aprirà la serata, con inizio alle 21,30, Carlo Addaris, musicista, autore e manipolatore sonoro sardo di San Sperate, con la sua proposta a metà strada tra cantautorato elettronico e sperimentazione: in scaletta alcuni brani del disco “Metamorfosi” in una versione acustica e minimale, con Stefano Corda al basso e Stefano Viccaro alla chitarra.
L’ultimo atto di “Eclissi” è in calendario venerdì 30 marzo, quando Mimosa Campironi, Andrea Bruno, Andrea Bruschi e Blaine L. Reininger si ritroveranno insieme per dare vita all’evento conclusivo della residenza artistica. “Eclissi Reverse”, questo il titolo, si annuncia come uno spettacolo unico e irripetibile che intreccia musica, arti performative e illustrative.
Special guest della serata in programma a Palazzo Siotto (in via dei Genovesi, 114), con inizio alle 21,30 e ingresso gratuito, Samuele Dessì, chitarrista dei gruppi Dorian Gray e L’Armeria dei Briganti.
La residenza artistica “Eclissi” è organizzata dalla cooperativa cagliaritana Vox Day con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato dello Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato del Turismo) e del MiBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo).