Gli Agenti della Squadra Volante sempre più impegnati nella prevenzione e nella sicurezza dei cittadini
Nell’ambito del dispositivo di controllo del territorio, potenziato per rispondere alle esigenze dei cittadini che sempre più spesso si rivolgono alla Polizia di Stato per chiedere prevenzione e sicurezza, gli Agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto, in due distinti interventi, tre soggetti.
Il primo episodio si è verificato nella mattinata di sabato quando è giunta, sulla linea 113, una richiesta di aiuto per un’aggressione.
Il Centro Operativo ha inviato immediatamente un equipaggio della Squadra Volante che ha raggiunto il richiedente, il quale ha riferito che il proprio fratello si era presentato nel luogo dove lavora il loro genitore, minacciandolo pesantemente con un manico di scopa e pretendendo del denaro.
La vittima (il padre), presente sul posto e visibilmente scosso, ha riferito agli operatori che il figlio aveva cercato di colpirlo con una scopa minacciandolo pesantemente di percosse e di incendiargli l’attività commerciale qualora non gli avesse consegnato dei soldi; solo l’intervento dell’altro fratello aveva scongiurato l’aggressione.
Il responsabile dell’aggressione, accompagnato in Questura, è stato tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia anche in ragione dei recentissimi episodi che lo stesso ha messo in opera nei confronti di tutti i familiari, per i quali è stato già segnalato all’Autorità Giudiziaria.
Trattenuto presso le camere di sicurezza, è in attesa del processo previsto per la mattinata odierna.
Il secondo episodio si è verificato intorno alle ore 01.30 di questa notte, quando gli Agenti della Squadra Volante sono intervenuti in Via Sassari a seguito di una segnalazione di furto di cellulare in danno di un giovane, perpetrato da due cittadini stranieri.
Le dettagliate descrizioni dei due responsabili hanno consentito, in pochissimi minuti, di rintracciare due individui, corrispondenti perfettamente alle descrizioni fornite, nella vicina Via Riva di Ponente.
Subito bloccati e sottoposti a controllo, nelle tasche di uno dei due soggetti è stato trovato il cellulare compendio di furto. Identificati per KAH James 19enne e TRAVALE’ Bubakar 18enne, entrambi originari del gambia.
A carico di entrambi, da un approfondito controllo tramite il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, sono emersi diversi alias con i quali gli stessi hanno perpetrato diversi reati contro il patrimonio.
Anche i due stranieri sono stati tratti in arresto e trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del processo previsto per la mattinata odierna.