Associazioni dei diabetici della Sardegna unite in un incontro che ha visto nell’interesse dei pazienti della Sardegna tutte le organizzazioni esistenti nel territorio regionale sancire la nascita di un tavolo comune utile a rappresentare i problemi dei diabetici al tavolo della Consulta Regionale della diabetologia.
Ed è proprio l’organismo varato dall’Assessore Luigi Arru che si è riunito lunedì 12.03.2018 che ha visto i rappresentanti dei diabetici elencare tutti i problemi che si sono verificati in questi ultimi mesi.
Hanno denunciato davanti ai rappresentanti della diabetologia regionale e dei farmacisti tutte le difficoltà riscontrate dai pazienti soprattutto per il ritiro di presidi e strumenti per l’autocontrollo.
Nella prima riunione della Consulta recentemente ricostituita dall’Assessore Arru si è fatto il punto di una Regione che presenta una assistenza variegata per la quale è stato lo stesso Assessore a sollecitare l’indispensabile creazione di una rete, evidenziando di non essere aprioristicamente contrario all’apertura alla nuova tecnologia, già in parte avvenuta proprio grazie al lavoro svolto in sede di Consulta.
L’Assessore Arru ha anche ribadito che non esiste nessun taglio a quanto destinato in questi anni alla Diabetologia, anche perché ben consapevole della necessità di quanto la Diabetologia stessa ha bisogno proprio perché si occupa di una delle malattie a più alta incidenza in Sardegna.
L’Assessore, preso atto della diversità di opinioni esistenti anche fra i medici del settore, ha dato 15 giorni di tempo per la stipula di un documento scientifico a sostegno della creazione della rete diabetologica regionale e per l’apertura ai nuovi strumenti per l’autocontrollo glicemico.