La passione per il bricolage spesso si dedica al recupero ed alla decorazione di vecchi oggetti, come scatole, utensili e minuterie d’arredo.
Una delle tecniche di realizzazione più diffuse è senza dubbio quella del découpage, cioè la decorazione di diversi materiali, conosciuta in Italia anche con il nome di “arte povera”.Il termine deriva dal francese découper, che significa “ritagliare”. E non è un caso, in quanto con questa tecnica, si ritagliano appunto figure, immagini, disegni e strisce di carta, per essere applicate, o meglio incollate. Un passatempo tanto seguito forse anche perché, oltre che creativo, è fondamentalmente semplice da realizzare, e si adatta ai più svariati materiali: legno, metallo, vetro, cartoncino e alcune tipologie di plastica rigida. Com’è facile intuire, gli elementi principali per il découpage sono, partendo naturalmente dall’oggetto che si vuole decorare, carta, forbici, colla e fissante.
Un piccolo barattolo, un portagioie o un anonimo portapenne da scrivania, possono davvero reinventarsi, e le possibilità sono le più svariate. Pertanto, definito l’oggetto, si passa a scegliere la carta e a realizzare l’idea di decorazione. In commercio, nei negozi o centri di vendita anche online dedicati al bricolage, esistono fogli di carta specifici e prestampati proprio per il découpage, ma è indubbio che la tecnica può essere realizzata anche con altro. Nessuno vieta, per esempio, di scegliere ritagli di giornale, così come si possono stampare decorazioni trovate in rete, o ancora, per chi fosse particolarmente abile, realizzare disegni per creare un lavoro personalizzato. Come idea innovativa, poi, è anche possibile procurarsi delle strisce di carta di colori differenti, magari in gradazione sfumata, da applicare affiancate o sovrapposte. La tendenza è ormai quella di comprare la cancelleria online, con tutto il necessario per realizzare questi lavori, ma ciò che conta è il risultato della propria creatività!
A questo punto, armati di un semplice paio di forbici, si ritagliano le immagini selezionate o create, da applicare sulla superficie dell’oggetto da decorare, aiutandosi al limite anche con un taglierino per definire i dettagli. Lo step successivo, naturalmente, è quello di applicare ciò che si è ritagliato e per fare ciò si possono utilizzare diversi tipi di colla, anche qui a seconda del materiale dell’oggetto prescelto per il lavoro.
Le tecniche infatti, come abbiamo detto, sono molto varie, e prevedono diversi materiali e precise regole di applicazione e fissaggio. Si consiglia di iniziare con quella più facile, con la colla vinilica e per farlo, sarà necessario attrezzarsi con un piccolo pennello a setole morbide, stendere un sottile strato di colla sull’oggetto e poi posizionarvi i ritagli di carta, facendo attenzione che non si creino pieghe o bolle.
Al termine dell’applicazione di tutta la carta, si lascia asciugare completamente e, per un migliore risultato finale, si fissa il lavoro eseguito con una vernice fissante di rifinitura. Parliamo di una soluzione trasparente, invisibile da asciutta, facilmente reperibile nei negozi di bricolage o nelle cartolerie. In alternativa, si può utilizzare anche uno spray laccato o uno smalto lucido.
Infine, volendo abbellire ulteriormente ed essendo particolarmente creativi, si possono usare tempere, acquarelli, pennarelli o vernici colorate, per rendere il proprio découpage ancora più originale. Man mano si prenderà dimestichezza con la tecnica, poi, si potrà passare a realizzare lavori più compositi, utili anche per il riciclo creativo: dal découpage pittorico a quello su stoffa, dal legno al trompe l’oeil, e molto altro.