La dichiarazione di successione è un documento attraverso il quale si vanno a trasferire beni da una persona defunta agli eredi. Un percorso necessario da portare a termine entro 12 mesi dalla data di apertura della successione stessa e che serve per comunicare all’Agenzia delle Entrate che a subentrare nel patrimonio del defunto saranno, da quel momento in poi, gli eredi stessi.
In sostanza la stessa Agenzia delle Entrate ha necessità di questo passaggio per andare a calcolare le imposte dovute con tale passaggio. Un argomento sempre sulla cresta dell’onda, anche dal punto di vista della stretta attualità dato che viene spesso cavalcato in politica da chi promette di togliere la tassa sulla successione, alquanto odiosa per i cittadini.
Fatto sta che è un qualcosa cui almeno una volta nella vita tutti si trovano a fronteggiare. Ed allora cerchiamo di comprendere meglio come fare la dichiarazione di successione dal punto di vista tecnico.
Si tratta di una procedura alquanto complessa che viene aperta al momento della morte di una persona che sia in possessi di beni da trasferire ad eredi. L’adempimento, che ricordiamo essere obbligatorio, è di natura fiscale e deve essere portato avanti dagli eredi diretti, dagli immessi nel possesso dei beni ereditari i rappresentanti legali, dai curatori dell’ereditò giacente e dagli esecutori del testamento.
La dichiarazione di successione deve essere presentata attraverso un modello che può essere reperito presso l’Agenzia delle Entrate, più nello specifico nella sede dove era fissata l’ultima residenza fiscale del defunto.
Sulla base imponibile rappresentata dal valore dei beni ereditati si procede poi a pagare un’imposta, con aliquote che variano e che vanno da un 4% ad un 8% a seconda del livello di parentela degli eredi. Per presentare la dichiarazione devono essere allegati una serie di documenti che vanno dal certificato di morte agli atti di provenienza dei beni immobili e tante altre carte che rendono piuttosto complesso il tutto.
Come piccola facilitazione, da inizio anno 2018 è possibile effettuare la dichiarazione di successione direttamente online attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate. Per la precisione si tratta di un software che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione per compilazione e trasmissione di tutta la documentazione necessaria. Questo software può essere scaricato da chiunque abbia un account regolare presso il sito dell’Agenzia Entrate; quindi deve essere installato sul proprio pc per andare poi a compilare la dichiarazione direttamente online.
Una facilitazione per tutti gli utenti in riferimento ad un obbligo burocratico cui in molti si trovano a dover ovviare con le molteplici difficoltà che insorgono in questi casi.
In sostanza la stessa Agenzia delle Entrate ha necessità di questo passaggio per andare a calcolare le imposte dovute con tale passaggio. Un argomento sempre sulla cresta dell’onda, anche dal punto di vista della stretta attualità dato che viene spesso cavalcato in politica da chi promette di togliere la tassa sulla successione, alquanto odiosa per i cittadini.
Fatto sta che è un qualcosa cui almeno una volta nella vita tutti si trovano a fronteggiare. Ed allora cerchiamo di comprendere meglio come fare la dichiarazione di successione dal punto di vista tecnico.
Si tratta di una procedura alquanto complessa che viene aperta al momento della morte di una persona che sia in possessi di beni da trasferire ad eredi. L’adempimento, che ricordiamo essere obbligatorio, è di natura fiscale e deve essere portato avanti dagli eredi diretti, dagli immessi nel possesso dei beni ereditari i rappresentanti legali, dai curatori dell’ereditò giacente e dagli esecutori del testamento.
La dichiarazione di successione deve essere presentata attraverso un modello che può essere reperito presso l’Agenzia delle Entrate, più nello specifico nella sede dove era fissata l’ultima residenza fiscale del defunto.
Sulla base imponibile rappresentata dal valore dei beni ereditati si procede poi a pagare un’imposta, con aliquote che variano e che vanno da un 4% ad un 8% a seconda del livello di parentela degli eredi. Per presentare la dichiarazione devono essere allegati una serie di documenti che vanno dal certificato di morte agli atti di provenienza dei beni immobili e tante altre carte che rendono piuttosto complesso il tutto.
Come piccola facilitazione, da inizio anno 2018 è possibile effettuare la dichiarazione di successione direttamente online attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate. Per la precisione si tratta di un software che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione per compilazione e trasmissione di tutta la documentazione necessaria. Questo software può essere scaricato da chiunque abbia un account regolare presso il sito dell’Agenzia Entrate; quindi deve essere installato sul proprio pc per andare poi a compilare la dichiarazione direttamente online.
Una facilitazione per tutti gli utenti in riferimento ad un obbligo burocratico cui in molti si trovano a dover ovviare con le molteplici difficoltà che insorgono in questi casi.