Il segreto di una giovane donna in “Spanker Machine / dell’Otaku celato”, intrigante pièce multimediale firmata LucidoSottile con drammaturgia, regia e coreografia di Tiziana Troja e una convincente Michela Sale Musio nel ruolo della protagonista, Anita che nell’intimità della sua casa si trasforma in un’eroina da manga e anime giapponesi per evadere dalle regole e dalle costrizioni della società e sentirsi, paradossalmente ma non troppo, finalmente davvero se stessa.
Il fascino della cultura orientale e i paradigmi dell’educazione delle fanciulle in Occidente s’intrecciano nell’avvincente e originale spettacolo, liberamente ispirato a “Beside the Bonnie Brier Bush” di Ian Maclaren (1850-1907), in cartellone mercoledì 28 marzo alle 21 al Teatro / Centro Culturale di Dorgali per la rassegna “Quarto Movimento” organizzata da Mousikè (nell’ambito del progetto Criaduras) in collaborazione con il CeDAC Sardegna.
“Spanker Machine / dell’Otaku celato” (incastonato nella Stagione di Prosa 2017-18 del CeDAC, nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna) propone un’indagine nella psiche e nell’universo femminile attraverso la figura enigmatica di una donna apparentemente “risolta”, affermata e sicura di sé dietro la cui maschera seducente e rassicurante si cela però un mistero.
Creatura raffinata e moderna, Anita incarna la complessità della civiltà del terzo millennio, le molteplici sfaccettature di una personalità immersa nella “società liquida” e dunque mutante, con un immaginario fortemente caratterizzato dai cartoons e dalle serie televisive: alle prese con quotidiani inconvenienti domestici e conflitti condominiali, con questioni professionali e legami familiari, preferisce rifugiarsi in una dimensione privata, quasi a cercare sollievo dall’invadenza del mondo esterno – tra rito e catarsi.
La pièce scritta e diretta da Tiziana Troja (con la collaborazione drammaturgica di Maurizio Temporin e Francesco Guerrini) mostra interessanti e inediti scenari presenti e futuri, a partire dalla passione (fino all’ossessione) per i manga e gli anime, nei diversi aspetti, dal collezionismo all’identificazione con i personaggi, nuovi archetipi per una mitologia contemporanea, con la scelta o la costruzione di un alter ego su cui proiettare frustrazioni e ansie di riscatto.
La (doppia) vita della protagonista si snoda tra la routine giornaliera e la metamorfosi che la conduce all’interno di un sogno ad occhi aperti, o forse meglio in una realtà virtuale con colonna sonora ad hoc in cui riscrivere la trama delle storie tra amicizie – o vere e proprie “sorellanze” – ed eventuali rivalità per poi concedersi una privata parentesi di “educativa” trasgressione.
“Spanker Machine / dell’Otaku celato” mette in scena il curioso marchingegno del titolo – una “macchina delle sculacciate” e insieme dà corpo alla recente tradizione dell’otaku – iniziata negli Anni Ottanta in riferimento proprio ad un anime e poi traslata ad indicare una inclinazione per le avventure disegnate, che nei casi estremi si traduce in vera e propria mania e conduce verso l'(auto)isolamento e l’emarginazione.
Tra emblematiche citazioni di serie di cartoni animati “cult” e frammenti di conversazioni telefoniche, “Spanker Machine” – con scenografie di Daniele Coppi e Pietro Rais e costumi di Filippo Grandulli, trucco ed effetti speciali di Roberta Masia e light design di Sami lo Giudice e Luca Carta mentre gli arrangiamenti musicali sono curati da Davide Sardo e grafica e illustrazione da Maurizio Temporin e Annc Pacunayen – offre uno spaccato della realtà nel ventunesimo secolo.
Un “corto circuito” fra tendenze differenti, specchio di una fragilità nascosta, di un desiderio di nascondersi dietro uno schermo o di sperimentare curiose sinestesie, per uno spettacolo insieme ironico e amaro, una favola crudele e a tratti struggente, tra sottili provocazioni sul significato dell’esistenza umana – al di là del bene e del male.
INFO & PREZZI
biglietti: posto unico €10 –
Prevendite: Ass.Turistica Pro Loco – via Lamarmora 108 – Dorgali
e Mousikè – via Gramsci 48 – Nuoro
Bus Navetta da Orosei € 4 // Bus Navetta da Nuoro € 6
info: tel. 0784208008 – cell. 3402491611 – 3927648014 – e-mail: [email protected]