Di lui si dirà volli e volli sempre e fortissimamente volli l’elezione. Alessandro Giungi non si arrende e dopo essere risultato primo dei non eletti alle elezioni comunali di Milano nel 2011 e 2016, ora ci riprova nella corsa per le Regionali in Lombardia, candidato per il Consiglio regionale nella lista del Pd sempre nel capoluogo lombardo.
– La prova del budino, sinonimo di verifica soltanto dopo aver provato concretamente una determinata situazione. Piero Fassino, ex segretario Ds, ex sindaco di Torino e ora candidato a Ferrara per il Pd alla Camera nel collegio plurinominale, si è dovuto sottoporre invece alla ben più impegnativa prova del tortellino. Ha dovuto cioè dimostrare, mattarello in mano e forma di pasta a disposizione, di saper riprodurre la gloria locale. Risultato apprezzabile e quindi non si parli di candidato paracadutato.
– Larghe intese, anzi, visto il motivo del contendere, compromesso storico tra Pd da un lato e Forza Italia e Noi con l’Italia-Udc dall’altro, a Malo, comune in provincia di Vicenza. Le parti hanno infatti raggiunto un accordo sull’utilizzo della locale ex sede della Dc, al centro di una contesa che durava ormai da quasi venticinque anni. Verrà usata a giorni alterni, con doppie chiavi e doppi armadi e possibilità di accesso anche per locali associazioni culturali.
– Conoscere per deliberare ammoniva Luigi Einaudi. A Impruneta invece, in provincia di Firenze, hanno pensato che sia bene leggere prima di deliberare, o meglio di votare. Così la locale biblioteca, in vista delle elezioni di domenica, ha pensato di mettere a disposizione 34 libri e 5 dvd di film italiani che offrono un panorama sul voto degli italiani dal dopoguerra ad oggi. Il tutto disponibile in prestito gratuito. Tra i titoli, testi di Norberto Bobbio, Giorgio Galli, Antonio Ghirelli, Giorgio La Pira, Michele Serra e Luciano Violante.