Da Cabussò – Contingenze Culturali il seminario sulla struttura mitica alla base ogni grande narrazione
Francesco Trento cala il poker sulla Riviera del Corallo. Lo scrittore romano terrà ad Alghero il suo quarto seminario su “come si scrive una grande storia” ospite di Cabussò – Contingenze Culturali, il nuovo spazio artistico in via Rossini 15. Dopo aver affrontato in questi mesi i temi più importanti della scrittura creativa – dall’Idea alla Storyline, il design del personaggio e il tema della narrazione – la lezione del 17 e 18 marzo prossimi è incentrata sul “viaggio dell’eroe”, ovvero la struttura mitica alla base di quasi ogni grande narrazione.
Questa è forse la lezione clou tra quelle proposte perché il docente insegnerà come si struttura una storia che sia per un film, per un libro, per una graphic novel, per il pilot di una serie tv. L’obbiettivo dei corsisti è imparare come scrivere storie importanti, come trasformare una buona idea in un grande film o un buon libro che riescano a toccare corde universali, parlando al cuore del pubblico, senza accontentarsi di intrattenerlo. Spaziando dalla letteratura al cinema, dalle fiabe al mito, si imparerà come guardare i film scomponendoli nei loro elementi strutturali, riconducendoli alle “tappe” individuate da Joseph Cambpell e poi da Chris Vogler.
Tappe che affondano le loro radici nei più antichi miti e rimangono ancora oggi alla base di alcuni dei film di maggior successo, inoltre si analizzerà come evitare gli stereotipi e lavorare in maniera creativa con gli archetipi. I vari seminari del ciclo “come si scrive una grande storia” sono autoconclusivi. Costruiti appositamente per essere seguiti anche da chi vuol imparare solo una delle varie materie proposte di volte in volta.
Le lezioni durano 16 ore ognuna suddivise in due giornate, dalle ore 10 alle 19 con pausa pranzo di un’ora, mentre il corso completo è composto da cinque diversi seminari. I prossimi appuntamenti già calendarizzati sono: il 21 e 22 Aprile su “come scrivere (e riscrivere) i dialoghi” e a maggio su “come si scrive un soggetto cinematografico, la teoria delle otto sequenze e imparare a scrivere guardando un film”.
Francesco Trento è uno scrittore e sceneggiatore, quest’anno ha pubblicato “Crazy for football – storia di una sfida davvero pazzesca”, nel 2014 “La guerra non era finita” e, con Aureliano Amadei, “Venti sigarette a Nassirya” (Einaudi, 2005), di cui ha scritto anche la sceneggiatura per il cinema, “20 sigarette” è stato premiato come miglior film al Festival di Venezia 2010, nella sezione controcampo. Non solo, è autore di molti documentari, tra cui “Matti per il calcio”, “Stessa spiaggia, stesso mare”, “Crazy for football” (vincitore del David di Donatello 2017), la docufiction “Brothers in Army” e, con Franco Fracassi, ha scritto e diretto “Zero, inchiesta sull’11 settembre”.
Nella sua lunga carriera di docente ha insegnato per 12 anni sceneggiatura cinematografica, allo IED Istituto Europeo di Design e cultura, all’Università La Sapienza di Roma, alla scuola di cinema Officine Mattòli, dirigendo anche i corsi di Filmaker’s magazine. Il seminario “l’anima della storia: l’importanza del tema nella narrazione cinematografica e seriale” è a numero chiuso, per prenotare e avere informazioni: [email protected]