Nel pomeriggio di ieri, militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Bari hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto temporaneo di esercitare gli uffici direttivi dell’istituto di credito BNL ovvero di altra persona giuridica o impresa operante nel settore per la durata di 12 mesi, nei confronti di Giuseppe Maria PIGNATARO, Responsabile Mercato Pubblica Amministrazione Direzione Centrale di BNL.
L’ordinanza interdittiva è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta di questa Procura della Repubblica, all’esito delle indagini relative ad un consolidato sistema di dissipazione del patrimonio di F.S.E. – FERROVIE DEL SUD EST E SERVIZI AUTOMOBILISTICI S.r.l., società a totale partecipazione pubblica, ammessa alla procedura di concordato preventivo con provvedimento del Tribunale di Bari del 16 gennaio 2017.
L’indagine ha permesso, in sintesi, di accertare, sia nei confronti del soggetto destinatario dell’ordinanza interdittiva che nei confronti di altri indagati, la sussistenza di ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta preferenziale in favore del creditore BNL e di bancarotta fraudolenta impropria, per effetto di operazioni dolose, ai danni della società FERROVIE DEL SUD EST E SERVIZI AUTOMOBILISTICI S.r.l..
Concessione di finanziamenti a fronte di una serie di garanzie praticamente illimitate, mantenimento di linee di credito in favore della società FERROVIE DEL SUD EST E SERVIZI AUTOMOBILISTICI S.r.l. oramai in fase di dissesto e assenza di qualunque tipo di controllo sulla destinazione delle somme erogate: sono alcuni dei fatti illeciti contestati al suddetto dirigente della BNL, nei confronti del quale è stata eseguita la Misura interdittiva.